Viterbo. Codacons: “Denunciamo i soci assenti di Talete e chiediamo il commissariamento”

VITERBO – In attesa di ricevere tutti i documenti per avviare la class action, il Codacons scende in campo a sostegno del Comitato di Viterbo “Non ce la beviamo”, del Comitato Civico Tarquinia e dei cittadini di tutti i Comuni a gestione Talete, per chiedere l’applicazione della Legge 5/2014 e la gestione pubblica dell’acqua.

Per l’Associazione a tutela dei diritti dei Consumatori, all’Assemblea tenutasi il 13 dicembre presso la Provincia di Viterbo, era presente la Responsabile dott.ssa Sabrina De Paolis (nella foto), che ha potuto verificare come “la situazione della problematica Talete sia ormai fuori controllo, anche a livello istituzionale”.

E’ per questo che chiederemo l’immediato commissariamento di Talete e il blocco delle tariffe – annuncia la De Paolis – bisogna finirla col teatrino dei Sindaci e il rimbalzo di responsabilità. Aspettiamo che Garante della Regione Lazio e Arera accolgano le nostre istanze”, mentre – rincara il Presidente nazionale Avv. Carlo Rienzi – “denunceremo i Sindaci-soci di Talete assenti, che con il loro boicottaggio dell’Assemblea hanno impedito il raggiungimento del numero legale”.