Tolfa. “Dopo anni di nulla si è scatenato l’inferno”

TOLFA – Come c’era da aspettarsi dopo anni di assoluto nulla in questo ultimo mese prima delle elezioni si è scatenato l’inferno al Comune di Tolfa.
E così assistiamo al rifacimento di meravigliose strisce pedonali ed addirittura l’asfalto in via Lizzera e chissà quali altre meraviglie da oggi al 5 Giugno attendono i Tolfetani. Opere assolutamente indispensabili al paese ed attese da molti anni dalla comunità.
E così mentre la Rocca è chiusa, le case popolari del Poggiarello fanno bella mostra dello scheletro come dimostra il piccolo album che offriamo agli elettori, Palazzo Buttaoni e Palazzaccio aspettano di essere terminati o di sapere che fine faranno, l’allegra brigata della attuale maggioranza con colpi di coda veramente incredibili ci rifila una serie di chicche destinate a salvare l’economia del paese:
Assegnato l’impianto sportivo polivalente di Poggio Cetraulli nato come campo da rugby, ciclismo ed atletica e finito ad una associazione ippica, unica partecipante alla gara che avrà non poche difficoltà a gestirlo considerati tutti gli atti pregressi ed il contenuto del bando stesso nonché la conformazione della struttura stessa, il tutto alla modifica cifra di quasi mezzo milione di euro;
In via di assegnazione il Convento dei Cappuccini, che sarà regalato a qualche fortunato partecipante alla gara praticamente il giorno prima delle elezioni e potrebbe essere sottratto alla disponibilità del Comune almeno per i prossimi venti anni;
Assegnata ad una associazione culturale la struttura della “Fontana Nova” come area espositiva.
Nominato rappresentante del Comune nella società di gestione della Quinta Stella.
Dulcis in fundo, mentre i tecnici incaricati stanno consegnando dopo secoli il lavoro relativo al nuovo Piano Regolatore, portano in Consiglio Comunale, nella seduta del 5 Maggio, una bella variante di ampliamento alla Frazione di Santa Severa Nord. Un’altra bella colata di cemento di circa 18 mila metri cubi in perfetto stile del Centro Destra che in questo settore negli ultimi quindici anni ha dimostrato notevoli doti creative anche se poi spesso ha dovuto scontrarsi con qualche problema giudiziario (come ad esempio per il mostro di Via del Mattatoio che da anni delizia la vista di chi arriva a Tolfa da Bracciano).
Insomma ancora una volta si dimostra come l’Amministrazione uscente sia più presa dall’interesse di qualcuno che da quello della comunità intera. Affidare beni importanti del Patrimonio della nostra comunità qualche settimana prima delle elezioni si classifica da sola come azione poco chiara e tendente a mettere in difficoltà la nuova Amministrazione che dovrà uscire dalle urne il 5 Giugno. Ed approvare l’ennesima variante, o meglio l’ennesima colata di cemento, dopo essersi completamente disinteressati dell’impegno assunto di dare al paese una Piano Regolatore che tuteli gli interessi di tutti, ci fa capire ancora di più che è urgente e sempre più necessario che si cambi direzione alla guida dell’Amministrazione Comunale.
Una cosa è certa: se vincerà la nostra lista il 5 Giugno questi atti saranno revocati e si inizierà un percorso virtuoso di programmazione del territorio veramente partecipata da tutti i cittadini, i tecnici locali, le associazioni, le imprese.

Lista civica Tolfa cambia