Tarquinia. La “Tomba della Nave” vola in Francia

TARQUINIA – E’ partita alla volta di Parigi la “Tomba della Nave” ospitata dal Museo Nazionale Tarquiniense, i cui dipinti furono estratti a suo tempo dalla pareti originarie e “rimontati” dentro a una sala di Palazzo Vitelleschi. Oltre ai preziosi dipinti sono stati presi in prestito anche alcuni vasi e piatti con scene erotiche (nella foto le operazioni di carico). Prestito che però ha fatto storcere il naso a qualcuno, come Silvano Olmi, che commenta: “I cugini d’oltralpe si fregano le mani. Con gli antichi reperti etruschi ci faranno tanti bei soldini. Infatti, la mostra parigina rimarrà aperta per sei mesi, salvo proroghe, e l’incasso dei biglietti coprirà abbondantemente lo sforzo logistico e finanziario intrapreso. E i tarquiniesi? Rimarranno con un pugno di mosche, come al solito! E con un museo ‘mutilato’ per mesi di alcuni preziosi oggetti”.