SANTA MARINELLA – Il direttivo del Pd di Santa Marinella porge un caloroso augurio di buon lavoro al nuovo Segretario Stefania Nicolai, eletta in seguito alle dimissioni di Emanuele Piendibene, in un clima politico caldo e prossimo alle primarie, considerate dal partito un buon metodo per rinsaldare i rapporti tra la politica e i cittadini, operazione basilare per l’obiettivo che il partito si è posto: un cambiamento di far politica in questa città. Secondo il Pd di Santa Marinella il “Porcellum” berlusconiano è un sistema elettorale che dà pieni poteri alle segreterie dei partiti nello scegliere deputati e senatori sancendo, di fatto, l’allontanamento dei cittadini dalla politica poichè si sono visti esclusi dalla partecipazione all’elezione dei propri rappresentanti. Questo non accade, sempre secondo la voce del Pd cittadino, per le nomine alla Regione, Provincia e Comuni dove “il cittadino ha la possibilità di scegliersi il proprio candidato da eleggere a capo dei vari consigli e i consiglieri che devono gestire la macchina amministrativa, con una netta differenza tra maggioranza e opposizione. Ma, come dimostrano le pesanti vicissitudini, venute alla luce recentemente, anche quei sistemi elettorali ritenuti, a torto, come più democratici, hanno dimostrato a pieno la loro vulnerabilità. – continua il comunicato – E allora la politica, in forma autonoma ha il dovere di trovare degli anticorpi, per rimediare a questa infezione che si sta allargando a macchia d’olio. Per contrastare l’allontanamento dei cittadini dalla politica il Pd ha fatto un primo passo: “ha intrapreso la strada delle ‘primarie’, un metodo di scelta del candidato, attraverso la consultazione dei cittadini, una maniera molto partecipativa che, di fatto, elude le ingerenze delle Segreterie dei partiti nell’imporre personaggi della propria nomenclatura. Gli avvenimenti di questi ultimi giorni – prosegue il Pd della Perla – hanno consegnato, all’opinione pubblica, l’intenzione, da parte di altri schieramenti politici, di utilizzare questo sistema di selezione della classe politica, infatti dopo l’uscita di scena di Berlusconi, anche il centro destra ha annunciato l’indizione delle cosiddette primarie. E poiché, prossimamente, a S. Marinella si svolgeranno le elezioni comunali, il Pd è intenzionato a portare avanti questa scelta democratica, per individuare il candidato Sindaco che rappresenti le molte proposte che vengono dai cittadini. Siamo altresì consapevoli che la nomina del candidato Sindaco avverrà dopo che le forze politiche, interessate a un reale cambiamento dell’amministrazione della nostra città, si saranno confrontate su un ‘programma’ condiviso e un ‘codice etico’ che risponda, in maniera positiva, alle tante richieste che vengono dalla società civile. E crediamo che, ormai, anche lo schieramento avverso al centro sinistra, visto anche le evidenti divisioni al loro interno, sarà costretto ad individuare nelle ‘primarie’ un metodo democratico di scelta, della loro classe politica, da proporre ai cittadini, se così non fosse sarà la democrazia partecipativa a subire una indubitabile violenza”.
