S. Marinella. Smart working dei dipendenti comunali, la Cgil Fp bacchetta Tidei

SANTA MARINELLA – In riferimento a quanto pubblicato sulla stampa circa la criticità dei servizi al Comune di Santa Marinella, ricondotta dal Sindaco all’assenza fisica dei dipendenti, la FPCGIL Ci.No.Vi., in una lettera inviata allo stesso primo cittadino Pietro Tidei, ritiene opportuno precisare che “la quasi totalità del personale dell’Ente risulta operativa in smart working per tutti i servizi per i quali tale formula è praticabile, per tutti gli altri viene garantita la presenza a turnazione”, precisando che “il ricorso a tale formula organizzativa è stata resa possibile da una corretta applicazione del CCNL, nonché obbligatoria da tutti i DPCM emanati al fine di arginare la diffusione del Covit 19 e, non ultima, richiamata anche nella nota della Segretaria Comunale”.

“Rammentiamo inoltre – spiega a nome della sigla sindacale Chiara Cianfrini – che i dipendenti, in quanto tali, non possono autonomamente decidere il ricorso al lavoro agile, altrimenti definito smart working, salvo autorizzazione preventiva dell’Ente a cui dipendono. Spiace dover ricordare, in un momento particolarmente critico nella vita di ognuno di noi, che la scelta del linguaggio nelle esternazioni pubbliche assumono particolare rilevanza, ed è opportuno, a parer nostro, evitare di gettare ombre sull’operato dei lavoratori pubblici molti dei quali, per far fronte alla emergenza, si sono prodigati ad automunirsi di connessione e apparati informatici (computer, stampanti e linea telefonica) a proprie spese, per poter garantire alla cittadinanza quanto di competenza in ogni ufficio”.