S. Marinella. Referendum, la Consulta degli ex Sindaci si riserva di decidere

SANTA MARINELLA – Venerdì scorso una delegazione del Comitato dei cittadini per i referendum “Santa Marinella per il Bene Comune” ha incontrato una delegazione della consulta degli ex sindaci.

“Al centro del confronto – riferiscono dal Comitato – l’interesse dei cittadini e della città. Gli ex sindaci hanno voluto approfondire l’iter referendario, la genesi dei quesiti, i motivi che hanno portato il comitato a ricorrere al TAR per ottenere la consultazione referendaria che il Sindaco, senza l’intervento del giudice non avrebbe mai voluto concedere, e le opinioni sulle “ambigue” modifiche al regolamento che sembrano proprio voler scoraggiare la partecipazione popolare. Alcuni esponenti dell’amministrazione in carica nel 2001 (anno dell’approvazione dello Statuto comunale) hanno sottolineato quanto ritenessero importante introdurre degli strumenti che garantissero la democrazia diretta e permettessero ai cittadini di essere coinvolti nella vita sociale e politica della propria città. Gli strumenti di democrazia partecipata sono stati fortemente voluti dalle passate amministrazioni e fanno parte ormai della storia cittadina. Tutti, quindi, hanno concordato sull’importanza che ricopra la prima consultazione popolare nel nostro comune”.

“L’incontro – prosegue il Comitato – si è svolto in un clima disteso e gioviale, nel quale ci si è confrontati apertamente e sinceramente, sviscerando tutti gli argomenti nel dettaglio. La consulta degli ex sindaci, dopo l’incontro, si riunirà in assemblea plenaria e scioglierà le riserve relative alla propria posizione in merito ai 5 quesiti referendari. Il Comitato si dichiara particolarmente soddisfatto per il confronto, soprattutto perché avvenuto tra persone che, a differenza di altri, hanno a cuore il solo interesse di Santa Marinella”.

Intanto la campagna referendaria è entrata nel vivo. Domenica mattina si è svolto un incontro partecipato a Largo Gentilucci, al quale per la seconda volta, oltre alle tante forze politiche che già avevano aderito al Comitato, hanno partecipato diversi esponenti del PD, tra cui 3 degli ultimi segretari.

“Anche all’interno del suo partito il consenso del Sindaco inizia a scricchiolare!” chiosano dal Comtato.