S. Marinella. Marongiu: “Esternazioni come sempre tardive di Ricci”

SANTA MARINELLA – “Ieri pomeriggio in consiglio comunale, dopo essere stato da me invitato a non polemizzare più sulla stampa, ma a lavorare per il bene della città, con attività prepositiva da fare in consiglio comunale, lo stesso, dopo aver sommessamente fatto un intervento ‘striminzito a consiglio comunale già chiuso continua imperterrito a non digerire la sua sconfitta ed a cercare alibi e capri espiatori. Non vorrei che io possa essere la causa delle sue notti insonni, pertanto invito Ricci a fare mea culpa per la sconfitta”.

Così Roberto Marongiu replica all’esponente di opposizione dopo la sua contestata elezione a Presidente del Consiglio comunale con i voti della maggioranza.

“La mia posizione è stata chiarita anche in consiglio comunale, non so dove altro lo debba dire, eppure mi sembra di parlare un italiano abbastanza comprensibile – precisa Marongiu – Gli rispiego ancora che al primo turno le mie liste hanno deciso di correre autonomamente, perché le distanze tra il nostro progetto amministrativo e quello rappresentato da Ricci erano e sono tutt’ora enormi. Non è un caso che al primo turno anche l’Architetto Carlo Pisacane, De Antoniis Alfredo e Rossanese Giampiero, abbiano fatto la mia stessa scelta; probabilmente le diversità tra questi ed il progetto che lui rappresentava erano profonde. Pertanto chi ha deciso di correre per proprio conto al primo turno certamente e difficilmente avrebbe cambiato idea con un sostegno a Ricci in caso di ballottaggio. Tale concetto è evidente a tutti tranne che a lui”.

Marongiu conclude: “Ricci, ricerchi altrove le ragioni della sua sconfitta ed in particolare colga dalla stessa degli elementi di positività e di crescita amministrativa e politica”.