SANTA MARINELLA – Stato di agitazione di tutto il personale dipendente del Comune di Santa Marinella. Lo ha proclamato la CGIL FP mettendo per iscritto al Commissario prefettizio Enza Caporale e al Prefetto di Roma Paola Basilone tutte le criticità contestate e che da lungo tempo stanno causando seri disagi ai lavoratori comunali. Tra questi la liquidazione dei compensi art. 17 lettera F e I relativa all’anno 2016; la conclusione dell’iter l’espletamento delle progressioni orizzontali anno 2017; la parziale modifica della metodologia per l’espletamento delle Progressioni orizzontali 2018; la discussione per l’attribuzione dell’art. 17 per l’anno 2018; la discussione per la costituzione del fondo 2018; la risoluzione della problematica relativa all’organizzazione del lavoro degli operai ancora in attesa di definizione (vestiario, pieno di emergenza di Protezione civile, etc); i servizi minimi inderogabili previsti dalla normativa inerente la sicurezza dei luoghi di lavoro.
Una serie di problematiche, tiene a precisare la CGIL FP, oggetto di vertenze già dal 2015 e che, “a causa del continuo avvicendamento di Segretari Generali e della assoluta assenza di volontà della Amministrazione non hanno trovato soluzione”, sebbene nell’ultimo incontro tra Comune e delegazione trattante dello scorso 20 dicembre fosse stata condivisa tra le parti l’urgenza di individuare una soluzione per tutti questi punti.
“In ragione della intesa scaturita dal tavolo – dichiara Diego Nunzi – la Federazione scrivente assunse l’impegno di soprassedere dalla proclamazione dello stato di agitazione, dal porre in essere iniziative di protesta, confidando che la presenza, che riteniamo super partes, di un Commissario Prefettizio, avesse potuto in qualche modo rappresentare la fine di una lunghissima serie di atti di superficialità ai danni del personale dipendente dell’Ente Comune di Santa Marinella. Rappresentando la nostra totale disponibilità a ricercare una soluzione pacifica della controversia, e tener fede all’impegno di evitare ulteriori inasprimenti, rappresentiamo che abbiamo chiesto la convocazione di incontri tra le parti e solleciti, unitamente alla RSU, a tutt’oggi rimaste prive di alcun riscontro da parte del Comune di Santa Marinella”.
Motivo che ha indotto la CGIL FP ha dichiarato lo stato di agitazione di tutto del personale “riservandosi di avviare tutte le azioni di protesta consentite e legali per il recupero di quanto dovuto al personale dipendente del Comune di cui in oggetto, per il rispetto dei diritti dei Lavoratori stessi e per il ripristino delle corrette relazioni industriali nell’interesse dei lavoratori e della collettività”.