SANTA MARINELLA – Dal Circolo del Partito Democratico di Santa Marinella e Santa Severa riceviamo e pubblichiamo:
“Il Partito Democratico ha promosso, a ridosso delle festività, una campagna nazionale denominata “Solidarietà di Circolo”.
Più di 2.500 Circoli e decine di migliaia di iscritti, militanti e dirigenti locali si sono fatti parte attiva in questa campagna di solidarietà nella raccolta di beni di prima necessità da destinare alle famiglie e alle persone più in difficoltà.
Oltre 125 tonnellate di beni raccolti in tutta Italia, dalle grandi città fino ai piccoli Comuni, donati ad associazioni aderenti ad Anpas e protezione civile, empori solidali, Comuni o direttamente alle famiglie più indigenti sul territorio.
La nostra storia ci insegna che ci si salva e si va avanti se si agisce insieme e non solo uno per uno.
Perché per noi fare politica è anche e soprattutto questo: non lasciare indietro nessuno.
In un momento così difficile, con una pandemia che ci divide socialmente prima ancora che fisicamente impegnarsi per migliorare la vita degli altri è sempre una cosa dignitosa e ha sempre senso.
Il PD di S. Marinella/S. Severa, nel suo piccolo, ha contribuito attraverso una raccolta di fondi tra gli iscritti e simpatizzanti, facendo una spesa solidale consegnata in Comune.
Su queste iniziative di “vera” solidarietà si è innescata, principalmente sui social, una becera e strumentale campagna diffamatoria, al limite della denuncia.
Il PD prende le distanze da questo modo di fare che dimostra la pochezza sociale e politica degli autori di tali strumentalizzazioni, anzi invita tutti i gestori del “social” a prendere le distanze da questo modo di agire, dare spazio comunque per un minimo di consenso, secondo il PD, a lungo andare si potrebbe rilevare un boomerang.
Il PD di S. Marinella/S. Severa ringrazia tutti gli iscritti e simpatizzanti e tutte le associazioni che hanno contribuito a rendere questo disgraziato momento storico della nostra comunità più sereno”.
Partito Democratico di Santa Marinella e Santa Severa
