S. Marinella. Il Comitato per il referendum: “Commissione irresponsabile: senza far niente mette a rischio referendum e salute pubblica”

SANTA MARINELLA – Dal Comitato dei cittadini per i referendum “Santa Marinella per il Bene Comune” riceviamo e pubblichiamo:

Atteggiamento del tutto irresponsabile e incomprensibile quello dei componenti della Commissione referendaria ( Segretario Generale, Presidente del Consiglio arch. Roberto Marongiu e Responsabile dei Servizi Demografici ). Nonostante abbiano ricevuto dal Comitato dei cittadini per i referendum “Santa Marinella per il Bene Comune” ben due richieste di incontro tramite PEC, entrambe regolarmente protocollate, hanno deciso di ignorare, come se niente fosse, la possibilità di decidere insieme ai componenti del Comitato modalità diverse e alternative per portare avanti la campagna referendaria, garantendo diritti e salute.
Richieste ignorate come se non fossimo nel pieno di una pandemia terribile,che colpisce il mondo intero. Ignorate nonostante siano a conoscenza che organizzare banchetti per raccogliere sottoscrizioni possa creare assembramenti e momenti di rischio e di non rispetto del distanziamento sociale.
La Commissione si è ben guardata da concedere audizione a una delegazione del Comitato promotore, probabilmente con l’unico scopo di approfittare dell’orribile momento che stiamo vivendo e rendere più difficile la raccolta delle firme necessarie a promuovere i 5 quesiti referendari così osteggiati e mal digeriti dall’Amministrazione.
Per far piacere a qualcuno, quindi, si sarebbe deciso di mettere in serio pericolo la salute pubblica e l’incolumità di centinaia di cittadini. Se fosse realmente così, sarebbe un atteggiamento del tutto irresponsabile, privo di scrupoli e di coscienza sociale.
Oltre all’evidente rischio che questo assurdo comportamento potrebbe produrre, viene messa in discussione anche la garanzia del dibattito pubblico. La città che aveva lottato per guadagnarsi il diritto a esprimere la propria opinione, prima contro i capricci dell’Amministrazione e poi riversandosi in massa ai banchetti (in un mese raggiunti risultati eccezionali), potrebbe vedersi privata della possibilità di dar vita alla prima consultazione popolare cittadina.
Stigmatizziamo con forza il pessimo comportamento della Commissione referendaria e non ci rimane altro da fare che promuovere la raccolta delle sottoscrizioni necessarie per i 5 referendum. Ovviamente lo faremo nel più totale rispetto delle indicazioni sul contenimento del virus Covid-19 e del dettato dei Decreti emanati dal Presidente del Consiglio.
Ci aspettavamo maggiore considerazione per i cittadini da parte dei rappresentanti istituzionali. Ancora una volta siamo rimasti delusi. Insieme alle tante persone che ogni giorno ci chiedono di poter firmare i 5 moduli, invece, daremo esempio di responsabilità e di dignità. Riusciremo ugualmente a raggiungere l’obiettivo. Abbiamo concesso ai rappresentanti istituzionali un’opportunità per far bella figura. L’hanno miseramente fallita.
Speriamo che sappiano recuperare e attendiamo ancora che convochino un incontro. Fino a quel momento saremo in piazza per raccogliere firme in massima sicurezza”.

Il Comitato dei cittadini per i referendum “Santa Marinella per il Bene Comune”