S. Marinella. 350.000 euro per la bonifica del “Galilei”

SANTA MARINELLA – Il Comune di Santa Marinella ha ottenuto dalla Città Metropolitana un finanziamento di ben 350 mila euro finalizzato alla bonifica del “Liceo Galileo Galilei”.

Un nuovo importante risultato raggiunto sul fronte dell’edilizia scolastica dall’amministrazione comunale del sindaco Pietro Tidei che, da oltre due anni, sta seguendo le problematiche che investono la sede distaccata del liceo Galileo Galilei grazie al fattivo lavoro svolto dal consigliere del PD di Città Metropolitana Federico Ascani.

I fondi ottenuti dalla Città Metropolitana di Roma sono finalizzati all’attuazione dell’importante e necessario progetto di bonifica e copertura del magazzino e della casa del custode che presentava ancora elementi in amianto, previsti anche interventi di rifacimento del pavimento interno che è costituito in materiale PVC e anche in questo caso contiene delle fibre ricche di amianto. I lavori intesseranno poi l’area esterna adiacente il locale prefabbricato che in caso di piogge, anche non abbondanti, crea infiltrazioni nelle aule dell’istituto e nei laboratori posti al Piano seminterrato. Il progetto prevede, infine anche il rifacimento interne ed esterno della Palestra. La consegna dei lavori con l’apertura del cantiere è prevista per la fine di ottobre o al più tardi entro la prima decade di novembre e tutte le opere dovrebbero essere ultimate entro il mese di aprile.

“Era un impegno che avevamo preso con le famiglie e con tutti gli studenti dell’unico istituto superiore della nostra cittadina e siamo riusciti a mantenere le promesse fatte – afferma Tidei – È evidente come, dopo oltre un decennio in cui nulla è stato fatto per porre rimedio allo stato di ammaloramento e degrado in cui versavano praticamente tutti gli edifici scolastici di Santa Marinella, in soli due anni la nostra amministrazione sia riuscita a ristrutturare e mettere a norma la palestra e l’edificio che ospita la scuola media inferiore ottenendo oltre 900 mila euro di finanziamenti, e soprattutto, ad appaltare i lavori di messa a sicurezza statica e antisismica del Plesso Vignacce che addirittura. era stato chiuso perché a rischio crolli. Non ci fermeremo certo qui perché continueremo nei prossimi due anni ad ultimare tutte le opere e gli interventi necessari per restituire alla città scuole pubbliche confortevoli e sicure”.