LADISPOLI – Sabato 27 settembre 2014 alle ore 9,30 presso il Monumento Naturale di Torre Flavia si terrà un evento dedicato al tema dei rifiuti in mare e sulle spiagge. Sono previsti giochi per bambini, distribuzione materiali e un concorso fotografico.
L’iniziativa, organizzata dalla Provincia di Roma, darà la possibilità a tutti i partecipanti di approfondire le conoscenze sui detriti che si trovano comunemente sulla spiaggia. La raccolta dei rifiuti verrà fatta seguendo un protocollo di tipo scientifico ed ecosostenibile (http://www.oceanconservancy.org/our-work/international-coastal-cleanup/data-form.pdf).
L’appuntamento è alle ore 9,30 presso l’ingresso del Monumento Naturale di Torre Flavia nel Comune di Ladispoli dall’ingresso di Via Roma, 141 (http://www.parks.it/mn.torre.flavia/map.php).
La Palude di Torre Flavia è una zona umida di grande importanza per la tutela dell’avifauna migratoria e per la conservazione di una delle rare tracce di quello che un tempo fu l’ambiente costiero laziale, con dune sabbiose e un ampio sistema di laghi, stagni costieri e acquitrini, grandi foreste di pianura e una ricchezza faunistica oggi testimoniata solo dall’iconografia e dalla documentazione storica.
Il responsabile dell’area protetta, il dott. Corrado Battisti, dichiara: “Il 90% dei rifiuti in mare sono rappresentati da plastica. Questa, lungi dall’essere indistruttibile, si accumula lungo le catene alimentari creando problemi di tipo ecologico e igienico-sanitari che si aggiungono a quelli estetici ed economici. L’allarme è stato lanciato qualche anno fa da Moore nel suo libro “L’oceano di plastica” che ha dato l’avvio ad un movimento di opinione su scala globale nonché ad un filone di ricerche scientifiche. Nel suo piccolo, l’area di Torre Flavia (stazione di ricerca LTER – Long Term Ecological Research), ben si presta per compiere studi orientati a questo grave problema. L’obiettivo è far diventare l’area dunale di questo Monumento naturale la prima ‘Plastic free beach’LASTIC FREE BEACH’, attuando tecniche di rimozione sostenibile dei rifiuti depositati, con particolare riferimento alla plastica”.