SANTA MARINELLA – Il Consigliere Comunale Emanuele Minghella, interviene in merito alla questione relativa l’ampliamento del Porto Turistico di Santa Marinella.
“Sono pienamente in accordo con il Sindaco Bacheca – afferma Minghella – ovvero che la Porto Romana dovrà nel più breve tempo possibile recarsi presso la sede Comunale per la sottoscrizione della convenzione. Certo è che la nostra città non può più permettersi che un’importante risorsa di sviluppo socio-economico rimanga in balia di vicende legali. In questi giorni leggo varie affermazioni di esponenti della politica locale, ma, ad onor del vero, ricordo solo la consigliera Paola Rocchi a lavorare su commissioni speciali che ho personalmente convocato, sentita la maggioranza, per evidenziare le eventuali mancanze nei vari documenti sottoscritti tra l’Ente e la Porto Romano; un lavoro certamente importante che ha portato il Comune su un punto di forza per poter obbligare la firma della convenzione, poiché abbiamo rispettato i tempi e i termini richiesti. Questi due ultimi ricorsi sono evidentemente azioni per prendere tempo. La convenzione votata in consiglio è figlia di un lungo lavoro di reperimento di documentazione e scambi tra la porto Romano e il Comune negli anni, tutte le richieste sono recepimento di volontà della società concessionaria e di obblighi rispetto la prima concessione. Il 13 novembre con delega del Sindaco, congiuntamente all’architetto Ugo Gentili, ci siamo recati in Regione, dove, oltre a noi, sedevano attorno allo stesso tavolo la Porto Romano e la Regione Lazio con il suo Dirigente e il funzionario che segue la vicenda”.
“Abbiamo dato la possibilità, entro trenta giorni, di fare una proposta concreta, ogni eventuale cambiamento andrà ridiscusso in consiglio e nelle commissioni – conclude Minghella – Se questo non dovesse avvenire oltre a sollecitare la firma della convenzione, faremo rilevare le eventuali inadempienze della Porto Romano senza far trascorrere altro tempo. Personalmente credo che in ogni città che ha la fortuna di avere comunque un porto, lo stesso deve essere sistema integrante e trainante dell’economia locale, ma noto con estremo dispiacere che questo purtroppo non avviene a Santa Marinella”.