Ladispoli. PD: “Mensa scolastica, tornano le minacce dell’ex Assessora”

LADISPOLI – Dal Circolo del Partito Democratico di Ladispoli riceviamo e pubblichiamo:

“In un intervento postato sui social in questi giorni, l’ex Assessora Lucilla Cordeschi, torna a minacciare.
‘In caso di vittoria con il mio sindaco (Grando) la prima cosa che farò sarà mandare via il servizio mensa dal Teatro’. Oltre a ricordarci, anche se non serviva, che l’attuale Sindaco svolge la sua funzione solo per una parte della città, ricordiamo all’ex Assessora che quello che viene chiamato impropriamente teatro è una struttura progettata e costruita come mensa e pagata ancora, proprio per questo motivo, dai genitori con una quota aggiuntiva sul costo del pasto. Alla domanda su quale procedura sia stata utilizzata per modificarne l’uso non abbiamo ancora ricevuto risposta. Il locale ha i requisiti di una mensa e nessun requisito per essere chiamata teatro.
I toni arroganti della signora Cordeschi offendono, nel silenzio complice del sindaco Grando, tutti i genitori che per mesi si sono battuti affinché gli alunni potessero usufruire del servizio mensa in condizioni di sicurezza, nei locali che rispettano adeguate norme igienico-sanitarie. Ricordiamo i rilievi molto netti avanzati a tal proposito della dirigente regionale dell’edilizia scolastica Michela Corsi nei confronti dell’Amministrazione comunale. Come se non fosse bastata l’umiliazione di un Sindaco che ha cercato di mandar via, non riuscendoci, un dirigente scolastico, reo di esternare un pensiero non allineato. È evidente che, in caso di vittoria della nostra coalizione, il diritto sacrosanto dei ragazzi della Melone ad avere la mensa all’interno del polifunzionale sarà rispettato”.

Partito Democratico di Ladispoli