LADISPOLI – “Ladispoli non è una città per disabili”. Ne è convinto il Movimento Cinque Stelle che domenica ha deciso di trascorrere una giornata insieme a Renato, un signore disabile, per comprendere le reali difficoltà che può incontrare in una semplice passeggiata una persona non in grado di camminare autonomamente.
“Per esempio – spiegano gli esponenti grillini – davanti casa sua c’è un avvallamento della strada che, con un minimo di pioggia, puntualmente si allaga, obbligandolo a rimanere in casa (l’asfalto trattiene l’acqua anche per molti giorni lasciando una grande pozza). A nulla sono servite le varie segnalazioni fatte a gli organi competenti. Accompagnandolo nel tragitto, che ogni giorno compie, risultano subito evidenti difficoltà e insidie. Un percorso fatto di marciapiedi inaccessibili (spesso in corrispondenza delle strisce pedonali mancano gli scivoli di accesso), barriere, buche, ostacoli di ogni genere (alberi, pali, cabine elettriche fatiscenti, ma soprattutto macchine). Così abbiamo deciso di filmare questa passeggiata”.
“Questa – proseguono – vuole essere una piccola, ma significativa testimonianza della dura realtà che un disabile è costretto a vivere ogni giorno a Ladispoli, ma vuole anche essere un monito a tutti quelli che parcheggiano frettolosamente le proprie auto, senza controllare se così facendo bloccano un accesso o che non rispettano le più elementari regole del vivere civile (come per esempio portare a mano le bici nel sottopasso della stazione per evitare di scontrarsi con chi invece va a piedi o è in carrozzina). Una città, una comunità, non può definirsi civile finché anche l’ultima barriera architettonica non verrà abbattuta. La politica che ignora le persone in difficoltà per rivolgersi ai propri interessi non è degna di amministrare questa, come nessun altra città”.
“Amministrare una città – concludono dal M5S – significa anche (e soprattutto) saper garantire pari diritti e opportunità a tutti i cittadini, rivolgendo lo sguardo, in particolar modo, a chi quotidianamente incontra gravi difficoltà. Appunto, ‘Nessuno deve restare indietro’, un motto nel quale crediamo molto”.
Clicca qui per guardare il video di Renato: https://www.youtube.com/watch?v=ChTQO2RPRg0