Ladispoli. Manifesti xenofobi contro la Boldrini, sdegno del Pd

LADISPOLI – “L’onda nera dell’intolleranza e dell’incitamento all’odio ha lambito anche Ladispoli”.

E’ il commento del circolo cittadino del Partito Democratico dopo la comparsa, a Ladispoli come in altre città, di numerosi manifesti abusivi con il volto deformato dell’on. Laura Boldrini, una didascalia xenofoba e la firma di un fantomatico “Ministero della verità”. 

“Il Circolo PD di Ladispoli – si legge in una nota del partito – esprime ripugnanza per questo ennesimo attacco ad una persona ‘colpevole’ di manifestare il proprio pensiero in modo civile e in osservanza all’art.21 della Costituzione Italiana. Articolo di garanzia ma anche di condanna, in modo netto, per ogni forma che stravolga con offese di ogni genere la libertà d’espressione. L’ultima velenosa frecciata all’on.  Laura Boldrini si inserisce in un contesto più ampio e che ultimamente ha interessato le Istituzioni e le cronache nazionali: dalla senatrice a vita Liliana Segre al deputato dem Emanuele Fiano vittime dell’antisemitismo, alle targhe dedicate agli scienziati antifascisti imbrattate, all’indagine su ‘Miss Hitler’ e ‘il Partito Nazionalsocialista Italiano’ pure ben fornito di armamenti. Il nostro Circolo risponde a questa deriva febbricitante, malata di nostalgia antistorica, con le parole del Segretario nazionale Nicola Zingaretti: ‘Grazie alla Digos per aver fermato un movimento neo nazista che si stava costituendo in molte città italiane. Con armi ed esplosivi, una pericolosa rete di estremisti di destra si stava organizzando contro le nostre Istituzioni. Non è la prima volta, non è un caso isolato. Le forze democratiche e la maggioranza degli italiani siano uniti per combattere l’odio che l’estrema destra sovranista sta spargendo nel nostro Paese. Ecco dove conduce tutto questo odio. Da una parte la violenza, dall’altra risposte e soluzioni concrete ai bisogni dei nostri concittadini, combatteremo così’”.