Ladispoli. Il PD: “Giunta Grando, equilibri precari: entrano i centristi, fuori i salviniani ortodossi”

LADISPOLI – Dal Partito Democratico di Ladispoli riceviamo e pubblichiamo:

“Dopo più di venti giorni dal voto arriva la Giunta del Grando 2: entrano a vele spiegate i centristi mentre rimangono tagliati fuori gli esponenti della Lega non graditi al sindaco.
Alla fine di un processo in atto da vari anni, diversi candidati che cinque anni fa erano in lista contro Grando sono entrati nella attuale amministrazione, alcuni anche con incarichi in Giunta.
Nessuno di loro ha spiegato per quale motivo sono passati dalla parte opposta a quella che era stata la loro scelta passata.
Né il sindaco ha spiegato quali siano stati i veri motivi per i quali restano fuori da ogni incarico gli esponenti della Lega più in vista a Ladispoli.
Per Grando diventano prima scelta quindi quelli che cinque anni fa erano i “nemici della città”, quelli da combattere, mentre i nemici diventano gli esponenti di destra della prima ora, quelli che lo avevano portato a vincere cinque anni fa.
E’ facile immaginare quali siano le motivazioni di questo ribaltamento di linea e di scelte: gli interessi in ballo sul territorio comunale sono giganteschi e solo questi interessi possono spiegare la giravolta fatta da Grando rispetto a quanto da lui promesso in campagna elettorale.
Ormai abbiamo imparato a capire come i “non detto” di questa amministrazione siano più sostanziosi e rilevanti rispetto alle fumose dichiarazioni di circostanza. Non passerà molto tempo che l’inadeguatezza delle azioni di questa giunta, mossa esclusivamente dall’interesse di pochi e dal disinteresse di ciò che realmente serve a Ladispoli, emergeranno in maniera evidente”.

Partito Democratico di Ladispoli