VITERBO – Le province, quali enti con funzioni di area vasta, esercitano funzioni fondamentali tra cui la cura dello sviluppo strategico locale e la gestione di servizi in forma associata, in base alle specificità del territorio.
In tale ottica, l’amministrazione provinciale ha promosso il seminario sulla semplificazione e digitalizzazione amministrativa, trasparenza ed accessibilità totale, svoltosi il 2 ottobre scorso, presso la Sala Benedetti dell’Ente.
Si è inteso così stimolare gli EE.LL. e suggerire loro di farsi parte attiva di un processo che punti in maniera decisa alla semplificazione ed alla digitalizzazione della pubblica amministrazione.
Processi che stentano a decollare ma che, laddove sono stati avviati, fanno registrare uno snellimento dell’iter burocratico e servizi migliori ai cittadini.
L’incontro ha visto la partecipazione dei sindaci e dei tecnici responsabili del settore informatico dei comuni della Tuscia.
Dopo i saluti del presidente della Provincia di Viterbo, ha preso la parola il prof. Donato Antonio Limone, docente di scienza dell’amministrazione digitale nonché direttore del dipartimento di scienze giuridiche ed economiche all’Università degli studi di Roma “Unitelma Sapienza”. Il prof. Limone ha presentato le norme e le regole tecniche di base utili ad avviare un corretto processo di semplificazione sul piano della digitalizzazione informatica.
Sono state delineate e commentate le linee guida per il delicato passaggio da un’amministrazione analogica verso un’amministrazione digitale, nella logica dell’ottimizzazione delle risorse e della qualità dei servizi offerti al cittadino e alle imprese.
L’iniziativa è stata coordinata dal presidente della Provincia di Viterbo Mauro Mazzola e dal consigliere delegato Eugenio Stelliferi.