TARQUINIA – Per tre intesi giorni gli studenti e docenti dell’IC “Ettore Sacconi” di Tarquinia e delle scuole di Galles, Olanda, Polonia e Turchia, hanno vissuto la straordinaria esperienza del Comenius. È stato un evento di intensi scambi culturali con attività didattiche e ludiche, laboratori, concerti e visite guidate che ha unito i nostri ragazzi con i giovani europei, un’esperienza, vissuta in un clima di fratellanza, inaugurata il 24 marzo con il saluto delle massime autorità cittadine nella sala consiliare del palazzo comunale e conclusa il 26 marzo con una gita a Roma.
«È doveroso ringraziare molte persone. – dichiara il dirigente scolastico Angelo Maria Contadini – In modo particolare il docente referente del progetto Isabella Delicato, per la cura con cui ha predisposto le iniziative da realizzare e i rapporti intrattenuti con le delegazioni europee; la dottoressa Monia Meraviglia, per le perfette organizzazione e gestione dei rapporti con gli enti coinvolti; tutti i docenti della scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado della nostra città, per la dedizione e la professionalità dimostrata; le famiglie tarquiniesi, per la disponibilità dimostrata nell’ospitare in casa propria i ragazzi del Comenius». Fondamentale nell’organizzazione del soggiorno la collaborazione del Comune di Tarquinia, nelle persone del sindaco Mauro Mazzola e degli assessori Sandro Celli ed Enrico Leoni; dell’Università Agraria, nella figura del presidente Alessandro Antonelli; della Tarquinia Multiservizi; dell’Accademia Tarquinia Musica; e della scuola di ballo Star Dance.
«La sinergia tra il nostro istituto, gli enti e le associazioni ha garantito il pieno raggiungimento dei risultati prefissati. – conclude il prof. Contadini – Sono stati giorni fantastici, che hanno permesso di sentirci tutti un po’ più cittadini europei e di condividere la realtà sociale e culturale locale con altre molto diverse e lontane».