Fiumicino. Montino: “Consiglio di stato conferma legittimità trascrizione matrimoni tra omosessuali”

FIUMICINO – “La scelta di trascrivere a dicembre del 2014 negli archivi del nostro Stato civile un matrimonio contratto in Portogallo nel 2011 da una coppia omosessuale residente nel nostro Comune era una scelta giusta, di eguaglianza sociale, di rispetto dei diritti civili di tutti i cittadini. Lo conferma la decisione odierna della Terza Sezione del Consiglio di Stato che ha ritenuto illegittimi i decreti dei Prefetti che nel 2014 avevano annullato atti simili con i quali i sindaci di Milano e di Udine avevano trascritto nei registri dello Stato civile tredici matrimoni contratti all’estero da persone dello stesso sesso”.

Lo dichiara il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino dopo la sentenza diffusa oggi. “Sono sempre stato convinto che i contenuti della circolare del Ministero degli Interni – prosegue – con la quale si dava mandato ai Prefetti di annullare le trascrizioni, erano lesivi delle prerogative e delle responsabilità dirette dei sindaci. Le due sentenze del Consiglio di Stato odierne confermano le mie posizioni. Oggi finalmente abbiamo una legge che riconosce legalmente le coppie omosessuali, ma ciò non toglie che le unioni trascritte a Fiumicino, come a Roma, Milano, Udine, etc. e annullate dai Prefetti su disposizione di Alfano siano del tutto legittime da prima dell’entrata in vigore della legge numero 76 del 20 maggio 2016”.