Disabile non riesce a salire sul treno, l’ira di Paliotta verso Trenitalia

LADISPOLI – “Trenitalia ci deve delle risposte chiare. Quello che è accaduto ieri alla stazione di Ladispoli è un’offesa per tutti noi e non si deve più ripetere”. Con queste parole il sindaco di Ladispoli, Crescenzo Paliotta ha annunciato di aver inviato una lettera al direttore regionale di Trenitalia, Aniello Semplice, per avere delle spiegazioni sulla vicenda che giovedì 20 dicembre alla stazione ferroviaria ha visto protagonista, suo malgrado, un giovane disabile che per poter accedere al treno è stato trasportato a braccia da quattro persone poiché il convoglio, nonostante l’assistenza prenotata, si era fermato al binario sbagliato e l’ascensore non era in funzione.
“A nome mio personale e dell’Amministrazione comunale – ha proseguito Paliotta – voglio far giungere a questo giovane e alla sua famiglia tutta la nostra solidarietà. Quello che è accaduto è veramente scandaloso. Non è ammissibile che per quanto riguarda i diritti dei disabili le Ferrovie dello stato debbano brillare per disservizi e carenze. Dopo la costruzione del nuovo sottopasso, che aveva il duplice obiettivo di rimuovere la barriera che divideva in due parti la città e cancellare una vergognosa discriminazione nei confronti dei disabili, il Comune si è battuto affinché fosse terminato al più presto l’ascensore che permette il collegamento diretto tra il sottopasso ed i binari. Addirittura, oltre tre anni e mezzo fa, in attesa del collaudo e dell’installazione del controllo a distanza dell’impianto per la segnalazione dei guasti, avevamo inviato una lettera a Trenitalia proponendo che fosse un ufficio comunale a ricevere le segnalazioni dei disservizi proprio per evitare episodi come quello avvenuto”.