Delegazione di Semi di Pace incontra papa Francesco

TARQUINIA – Sta volgendo al termine l’anno 2016 che è stato caratterizzato, per Semi di Pace, da un intenso servizio in Italia e in ambito internazionale e da importanti eventi che hanno coinvolto migliaia di persone in varie parti del mondo. Quella del 9 novembre costituisce, senza dubbio, una data da fissare nella storia dell’associazione. A conclusione dell’anno straordinario del Giubileo della Misericordia, una delegazione di Semi di Pace International, composta da 14 persone, tra i quali membri del consiglio, responsabili e volontari, ha partecipato all’udienza generale del mercoledì di papa Francesco in piazza San Pietro.
Al termine della cerimonia il presidente prof. Luca Bondi e la responsabile del settore progettazione e volontariato internazionale, dott.ssa Rossella Mignanti, hanno incontrato il Santo Padre per donare un album fotografico della Scuola “Papa Francesco”, costruita e inaugurata nel 2015 nella Repubblica Democratica del Congo grazie a un finanziamento della CEI, e un cesto con i prodotti biologici della Cittadella, sede centrale dell’associazione. Sua Santità ha espresso vivo stupore alla vista delle immagini dell’istituto e degli studenti che lo frequentano, esclamando “che bello! che bello!” e facendo un cenno di assenso per esprimere la gratitudine. Il presidente prof. Bondi ha, inoltre, spiegato a papa Francesco che la Cittadella è luogo permanente di servizio per i più bisognosi. Il Santo Padre, per due volte, ha ripetuto “che Dio vi benedica!”.
«Da tempo si aspettava questa possibilità per condividere con Papa Francesco l’importante progetto che porta il suo nome in una terra, la Repubblica Democratica del Congo, dove l’accesso all’istruzione per i bambini e i giovani è molto difficoltoso, per le estreme condizioni di povertà in cui versa la popolazione. – afferma l’associazione – Il compiacimento del Santo Padre, per l’opera realizzata, è motivo di gioia e conferma la comunità di Semi di Pace nella scelta di servizio per le periferie del mondo. La mattinata è poi proseguita incontrando il vescovo ausiliare di Kinshasa mons. Timothée Bodika Mansiyai (presente all’inaugurazione della scuola “Papa Francesco” nel settembre 2015), che ha rinnovato la stima e l’affetto verso l’associazione. Ci ha assicurato le sue preghiere a sostegno per un altro progetto presentato alla CEI: la scuola materna “Mama Wa Bolingo”. L’associazione è sempre più vicina ai Paesi poveri, a sostegno dei bambini».