Costa Crociere Foundation dona a World Medical Aid onlus odv 5 lampade a fessura

TARQUINIA – Costa Crociere Foundation ha donato a World Medical Aid onlus odv 5 lampade a fessura per uso oculistico, provenienti dalle navi Costa. La consegna è avvenuta il 17 settembre al porto di Civitavecchia, di fronte al ponte d’imbarco di Costa Smeralda. A rappresentare la onlus di Tarquinia il presidente Andrea Andreani e il vicepresidente Claudio Bondi. Per Costa Crociere erano presenti il comandante di Costa Smeralda Francesco Serra, l’hotel director Stefano Di Noia, il chief engineer Michele Marzocchi e il chief ship doctor Domenico Picconi. Le lampade a fessura saranno utilizzate sia in Italia nella sede di World Medical Aid, per la realizzazione di screening del glaucoma, sia, soprattutto, in Africa, nell’ambulatorio in Costa d’Avorio ad Abidjan, per le visite dei pazienti. Le lampade a fessura sono un necessario strumento per l’individuazione della cataratta. Grazie al loro utilizzo è possibile fare una diagnosi e condurre il paziente a intervento chirurgico. Le lampade a fessura saranno utilizzate durante le visite post-operatorie e successive, per verificare il buon esito degli interventi.

“Ci preme ringraziare vivamente Costa Crociere Foundation per aver creduto in World Medical Aid onlus odv e in quello che fa. Vedere riconosciuto il nostro impegno da una fondazione così prestigiosa è un grande motivo di soddisfazione – hanno affermato il presidente Andrea Andreani e il vice presidente Claudio Bondi -. Lo scopo prioritario della nostra associazione sono, in Italia, gli screening oculistici gratuiti per la prevenzione del glaucoma; e le missioni sanitarie in Africa, con equipe di medici, oculisti e infermieri volontari per la cura delle patologie visive e dell’udito. In modo particolare, per gli occhi, in collaborazione con il personale degli ospedali africani gestiti da comunità missionarie, effettuiamo interventi alla cataratta. Malattia facilmente curabile ma che porta alla cecità se non trattata tempestivamente, in Paesi poveri dove i sistemi sanitari sono deboli e l’accesso alle cure è quasi sempre a pagamento. Durante le missioni si predispongono e si realizzano, poi, sale chirurgiche e piccoli presidi medici e vengono svolti corsi formazione professionale a medici, oculisti e infermieri locali”.

“La donazione delle lampade a fessura per uso oculistico conferma ancora una volta la volontà di Costa Crociere di lavorare in sinergia con le comunità locali supportando le associazioni che operano nel territorio. Inoltre, si inserisce perfettamente tra le attività della nostra fondazione, che nel corso di sei anni dalla sua istituzione ha dato vita a un totale di 29 progetti in favore di 56 mila beneficiari diretti, concentrandosi su due grandi aree di intervento: quella sociale e quella ambientale – ha commentato Davide Triacca, segretario generale di Costa Crociere Foundation – Con l’iniziativa di oggi abbiamo dato nuova vita a mezzi che non venivano utilizzati rispondendo a motivi umanitari e di solidarietà, strumenti che rappresentano un aiuto fondamentale per i medici volontari quotidianamente impegnati dalla parte di chi non può permettersi le cure adeguate”.