Cerveteri. Pascucci: “Raggi solerte a mandare i rifiuti di Roma in Provincia, meno a risolvere i problemi dei territori”

CERVETERI – A seguito delle frane avvenute sulla Via Settevene Palo Nuova tra sabato 23 e domenica 24 novembre il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci ha chiesto alla Città Metropolitana di Roma Capitale un sopralluogo tecnico, che si è tenuto in data martedì 26 novembre. I tecnici hanno constatato la pericolosità della strada e conseguentemente confermato la chiusura al traffico veicolare.

Considerata l’interruzione del tratto stradale, per raggiungere Bracciano è necessario effettuare la deviazione su Via di San Paolo, mentre per chi viene da Bracciano occorre percorrere la Via Doganale.

“È vergognoso che dopo tutti questi anni non siano ancora iniziati i lavori. Questa situazione penalizza gravemente i cittadini di Cerveteri e di tutto il comprensorio – ha dichiarato il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci – sin dal primo evento franoso sulla Settevene Palo Nuova, avvenuto oramai 5 anni fa, abbiamo portato avanti una lunga battaglia presso la Città Metropolitana di Roma Capitale, Ente preposto alla manutenzione di quella strada. Non avendo ottenuto nessuna attenzione, quando sono stato eletto Consigliere metropolitano in opposizione, ho presentato un emendamento al Bilancio che ha prodotto lo stanziamento di 2milioni e mezzo di Euro per la messa in sicurezza della strada. I fondi sono stati ripartiti su due annualità, 1.250.000 Euro nel 2019 e 1.250.000 nel 2020. È inaccettabile che al mese di Dicembre 2019, con l’anno oramai terminato, i lavori non siano ancora iniziati”.

“Presenterò alla Sindaca Raggi, nella sua veste di Presidente della Città Metropolitana un’interrogazione per comprendere le motivazioni di questi ritardi e per chiedere di individuare i responsabili di questa vergognosa situazione ed eventualmente procedere nei loro confronti – prosegue il Sindaco Pascucci – mi chiedo come mai la Sindaca Raggi abbia questa sollecitudine nel trasferire nella nostra Provincia i rifiuti della sua città che male amministra e che sono il frutto di politiche ambientali totalmente fallimentari e non dimostri altrettanta solerzia nel risolvere i problemi dei Comuni della Provincia”.