Cerveteri Città contro la Pena di Morte

cerveteri2CERVETERI – Il 30 novembre di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale delle “Città per la vita-Città contro la Pena di morte”, lanciata per la prima volta il 30 novembre del 2002 dalla Comunità di Sant’Egidio.
“La data del 30 novembre – ha spiegato Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri – è stata scelta perché ricorda la prima abolizione della pena capitale avvenuta nel Granducato di Toscana, nel 1786. Oggi più di 1500 le Città che prendono parte a questa mobilitazione, tra cui 69 capitali nei cinque continenti organizzando iniziative a carattere educativo e mirate alla sensibilizzazione dei cittadini. Abbiamo accolto con piacere la proposta della Comunità di Sant’Egidio di illuminare in modo speciale un luogo simbolico della nostra Città. Per l’occasione abbiamo colorato le lampade dell’illuminazione pubblica presenti in Piazza Risorgimento con delle gelatine di colore rosso per creare un effetto luminoso molto suggestivo. Abbiamo chiesto inoltre di essere inseriti dalla Comunità di S.E. nell’elenco delle “Città per la Vita/Città contro la pena di morte”.
“È attivo sulla home page del sito Istituzionale del Comune di Cerveteri nella sezione flash news – ha proseguito il Sindaco Pascucci – un link contenente l’appello per sottoscrivere la moratoria internazionale contro la pena di morte http://www.santegidio.org/it/pdm/app+ades.htm. Abbiamo inviato una lettera ai Dirigenti scolastici delle nostre scuole incoraggiando momenti di riflessione nelle classi, per sensibilizzare i ragazzi su tematiche importanti e delicate”.
“Grazie al lavoro di Francesca Romana Bragaglia, Delegata ai Rapporti con la Biblioteca, di Lucia Lepore, Delegata alle Politiche della Pace, – ha concluso Pascucci – organizzeremo presso la Sala Giovanni Ruspoli, il giorno giovedì 13 dicembre, un’iniziativa culturale dedicata alla campagna mondiale contro la pena di morte in cui saranno fatte letture di brani e la proiezione del film di Manuel Huerga, “Salvador”, che affronta il tema della pena capitale in Spagna sotto la dittatura di Franco”.