Bronzolino: “Sui fossi, via ai progetti strutturali”

SANTA MARINELLA – “Avviati i progetti strutturali a completamento dello studio realizzato successivamente all’alluvione del 27 novembre scorso, per adeguare e mettere in sicurezza i fossi che attraversano il centro urbano di Santa Marinella”. Lo comunica l’assessore ai lavori pubblici Raffaele Bronzolino.
“Si tratta di una programmazione molto ampia e innovativa – afferma Bronzolino – con la quale, dopo una attenta analisi, si procederà alla redazione di progetti preliminari sui due corsi d’acqua che più preoccupano, ovvero il Ponton del Castrato, il quale attraversa i quartieri Alibrandi e Pirgus e il fosso di Castelsecco. Questo affinché si possa dare seguito agli interventi che già le precedenti amministrazioni avevano avviato e concluso con successo ai fossi di Vignacce e Valle Semplice. Relativamente al progetto relativo al fosso delle Guardiole – ha proseguito Bronzolino – giunto alla sua fase esecutiva, come già ribadito con molto rammarico anche durante il Consiglio Comunale, la Regione Lazio ci ha comunicato di non intervenire e proseguire l’iter in quanto non era in grado di garantire l’erogazione del finanziamento che in un primo tempo ci era stato concesso. L’amministrazione comunale – prosegue Bronzolino – il vero front office con i cittadini, è pronta a continuare l’attività di investimento sul territorio; percorso già iniziato con una razionalizzazione ormai visibile da qualche tempo anche con appositi documenti visibili e consultabili sul sito comunale, in merito alla programmazione e alla manutenzione dei corti d’acqua.
“Spero che questo continuo investimento a livello di progettazione ed opere non venga vanificato dagli enti sovra comunali – conclude Bronzolino – ; vorrei ancora una volta ricordare che anche quest’anno, all’amministrazione comunale, sono stati prelevati oltre 7 milioni di euro per il fondo di solidarietà e per un Comune pronto ad investire sulla sicurezza dei cittadini, non credo che sia una cosa corretta. Perché non lasciare queste cifre sul territorio e vincolarle a questo tipo di attività”.