Bracciano. Un impianto per la dearsenificazione ai pozzi della Fiora

BRACCIANO – Un nuovo impianto di dearsenificazione per l’acquedotto Fiora da installare in via provvisoria in vista della installazione di un secondo nuovo dearsenificatore, questa volta in via definitiva, a seguito di una gara europea. E’ quanto si sta facendo a Bracciano nell’ambito degli interventi mirati a riportare entro i limiti di legge le concentrazioni di arsenico dell’acqua comunale. Con l’ordinanza n. 107 del 19 giugno 2013 il sindaco di Bracciano Giuliano Sala ha ordinato alla ditta Gruppo Zilio spa risultata vincitrice della gara per l’installazione del dearsenificatore provvisorio di procedere alla messa in opera dell’impianto in località Fiora da dove origina l’omonimo acquedotto che fornisce acqua ai quartieri centrali di Bracciano. L’impianto ha un costo di 225mila euro circa e comprende anche la manutenzione per sei mesi.
“Ho ritenuto di dover utilizzare lo strumento dell’ordinanza sindacale per la realizzazione del nuovo impianto provvisorio di dearsenificazione da installare presso i pozzi in Località Fiora – dice il sindaco di Bracciano Giuliano Sala – al fine di superare con sollecitudine alcune problematiche burocratiche che non possono creare impasse su una materia così importante e prioritaria per la cittadinanza. L’ordinanza, inviata alla Regione Lazio, alla Asl e alla Direzione del Parco Regionale di Bracciano e Martignano, ci permetterà di ottenere in tempi stretti i dovuti nulla osta per la installazione dell’impianto”.
“Con l’ordinanza – commenta il consigliere delegato Remo Eufemi – inizia un percorso virtuoso che porterà alla soluzione definitiva della questione arsenico. Dopo l’installazione dell’impianto saremo in grado di rientrare nei parametri di legge e di assicurare acqua a norma per le famiglie di Bracciano. Intendo coordinare il settore – aggiunge ancora Eufemi che è stato incaricato dal sindaco con specifica delega ad occuparsi delle politiche per la soluzione dell’emergenza arsenico – garantendo la massima informazione alla cittadinanza impiegando anche gli straordinari strumenti dei social network. Saranno graditi suggerimenti e critiche costruttive, il tutto finalizzato al raggiungimento degli obiettivi di salvaguardia della salute pubblica”.