BRACCIANO – “L’incubatore è un luogo di eccellenza, uno spazio di creatività che oggi, con l’innovativo Fatlab accresce di molto le proprie potenzialità”.
Così il sindaco di Bracciano Giuliano Sala al termine della visita, questa mattina, del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, al FatLab regionale inserito nell’attività del Business Innovation Center Lazio di Bracciano in via Valle Foresta.
“La struttura in cui molte start up hanno avviato la propria attività è stata finanziata dalla Regione Lazio alla fine degli anni ’90 – ha commentato ancora Sala – e realizzata grazie all’impegno dell’allora amministrazione comunale che allora presiedevo, in accordo con l’allora assessore regionale al Bilancio. Un progetto all’avanguardia oggi a disposizione della creatività”.
Alla visita hanno preso parte anche il deputato Emiliano Minnucci, il presidente del Consorzio Lago Bracciano Rolando Luciani e il presidente del Gal Tuscia Romana Aldo Frezza.
La struttura è incentrata sul settore agrifood. Molti prodotti innovativi che oggi il presidente regionale ha potuto apprezzare da vicino. Tra questi i droni Phanton 1 e il Kit Iris+ indicati per acquisire foto e per la sperimentazione applicata in agricoltura, la mini serra autonoma modulare Ortagono dotata di un proprio sistema di irrigazione e il sistema di monitoraggio in tempo reale dello stato dell’uovo dei volatili Wings House.
Nella sede di Bracciano, accanto al FatLab a vocazione agricola, sta per nascere il “Food hub” del Lazio attraverso l’apertura di una Casa dell’Agricoltura anche in collaborazione con l’Università della Tuscia e l’Arsial.