Bracciano.Il Sindaco Sala e due Assessori rinviati a giudizio per false dichiarazioni

BRACCIANO – Nuovi problemi giudiziari per il sindaco di Bracciano Giuliano Sala. Con atto dello scorso 14 luglio a firma del Pm Alessandro Gentile, il Primo cittadino è stato infatti rinviato a giudizio dalla Procura di Civitavecchia insieme agli assessori ai Lavori pubblici Ivano Michelangeli e a quello al Bilancio Claudio Ciervo. Il reato loro contestato è quello di “false dichiarazioni”, in relazione ad alcuni lavori che secondo il Pm sarebbero stati commissionati alla ditta di Lisii Pietro. Lavori che la ditta in questione avrebbe fatturato al Comune ma secondo gli atti della Procura non riconosciuti dal Sindaco e dai due Assessori che, con missive protocollate all’Area Lavori pubblici e manutenzioni del Comune, su richiesta del Dirigente, avrebbe dichiarato di non aver commissionato. L’udienza preliminare si terrà il prossimo 27 gennaio 2016.
Ma inevitabilmente monta già la polemica, con l’Associazione Salviamo Bracciano che parte all’attacco dell’Amministrazione: “Queste ultime imputazioni si aggiungono a quelle ormai numerose che hanno colpito il sindaco e la quasi totalità della giunta in carica. Si sommano ai rinvii a giudizio di altri tre dipendenti per le false dichiarazioni rese al PM nella vicenda del Protocollo  generale; e ancora, alle ipotesi di falso contestate dalla Procura ad altri due dipendenti; alla gravità della situazione che coinvolge l’ex Comandante della Polizia Locale, imputato per non avere denunciato gli abusi accertati;   al disastro della Bracciano Ambiente Spa, per la quale la Procura di Civitavecchia ha presentato istanza di fallimento; al rischio di disastro ambientale che incombe sull’area della discarica di Cupinoro”.