Anguillara. Riunione pubblica a Ponto dell’Elce; “Un punto di partenza e non di arrivo”

ANGUILLARA – La riunione del 30 marzo, organizzata dall’associazione Diritti Cittadinanza del Lago, moderata dal vice presidente Riccardo Pelliccioni, con la presenza della sindaca Sabrina Anselmo e diversi amministratori del Comune di Anguillara Sabazia, ha avuto il pregio di riaccendere un canale comunicativo tra cittadini e comune, dopo il lungo silenzio degli ultimi due anni.

Innanzi tutto, vogliamo ringraziare gli amministratori presenti, e i tanti cittadini che sono intervenuti, con la sala del Centro Anziani piena. Ringraziamo anche per la contezza con cui residenti e amministratori hanno tenuto il confronto. Il tema dell’acqua è stato quello che ha destato maggiore interesse, data la situazione di non potabilità persistente ormai da oltre tre mesi.

Il Comune sta completando i lavori per la costruzione del secondo serbatoio, previsto da ormai diversi anni, e per l’utilizzo di una nuova pompa di sollevamento, l’impianto di dearsenificazione è attualmente fuori servizio, perché si sta ampliando la portata di acqua, e temporaneamente non conviene sostituire le membrane, in quanto tra poco dovranno essere maggiorate. Come associazione siamo convinti che i lavori di ampliamento si sarebbero potuti effettuare senza incidere sulla potabilità, attendiamo ora la fine dei lavori, per tornare in una situazione “normale”. Il consigliere Pierdomenico non ha dato una data precisa, ma ha parlato di “alcune settimane”. Trascorse le quali chiederemo conto dei lavori.

Per quanto riguarda l’allarme sicurezza, la sindaca ha risposto che l’amministrazione sta implementando un piano per l’installazione di un certo numero di telecamere di sorveglianza. Finora quelle installate sono state messe in luoghi particolarmente vandalizzati, o sono state utilizzate per la realizzazione di foto trappole per cogliere sul fatto chi abbandona rifiuti, ma tra breve tempo (senza però dare scadenze precise) sono previste alcune anche a Ponton Dell’Elce.

Per la struttura sportiva, l’amministrazione ha comunicato come, dopo lo stop determinato dal governo, che ha sospeso momentaneamente il bando periferie, il progetto di sistemazione della struttura è ripartito, e attualmente è in mano ai tecnici di Città Metropolitana di Roma. La struttura di Ponton dell’Elce è comunque tra i lotti messi a bando per la gestione degli impianti sportivi, in attesa del nulla osta del responsabile di Città Metropolitana. In questo progetto sono previsti anche i marciapiedi e la sistemazione di alcune strade. Anche in questo caso i tempi non sono stati forniti (non dipendono neanche dal Comune in questo caso), come associazione ci confronteremo, se c’è bisogno, anche con l’ente sovraordinato.

Il consigliere Pierdomenico, su richiesta di alcuni cittadini, preoccupati per la situazione dell’impianto fognante in via degli Eucalipti, ha detto di avere il sospetto di numerosi allacci abusivi all’impianto, che mettono a rischio il buon funzionamento dello stesso, e verranno effettuate le verifiche. Ha anche detto che le fognature sono collegate “erroneamente” anche le caditoie stradali, con la conseguenza che quando piove le condotte non reggono la portata e esondano. Dovrebbero procedere a mezzo di video ispezione e altro a mappare la zona e capire bene correggendo dove serve.

La consigliera Silvia Silvestri ha invece lodato i cittadini del quartiere, perché Ponton dell’Elce è tra le migliori zone per differenziazione dei rifiuti, dicendo che, entro il 2020, quando cesserà il contratto con CNS, dovrà realizzare l’isola ecologica prevista nello stesso, e che per trovare il luogo adatto farà una riunione ad hoc con la cittadinanza. La proposta di realizzarla in via delle Palme, dove c’è l’edificio sequestrato ha sollevato le proteste di numerosi presenti, per la vicinanza di questo terreno dalle case.

A seguito della richiesta effettuata della presidente, dott.ssa Simonetta D’Onofrio per avere anche a Ponton dell’Elce qualche evento promosso dal Comune, l’assessore Viviana Normando ha annunciato come possibile un evento realizzato dal gruppo folcloristico di Anguillara, che ben rappresenta la città, e verrebbe volentieri con la banda per le vie del quartiere. Si è resa disponibile anche ad organizzare un convegno per ripercorrere la storicità del territorio.

Tra breve il direttivo dell’associazione chiederà un incontro con gli amministratori, per cercare di avere delle date certe sulle azioni promesse dall’amministrazione, e per renderne conto alla cittadinanza.

 

Comitato Diritti Cittadinanza del Lago