Allumiere. L’Università agraria conclude la verifica delle terre occupate abusivamente

ALLUMIERE – Si è concluso l’intervento mirato e congiunto tra l’Università Agraria di Allumiere e la Regione Lazio mediante il perito demaniale, volto alla individuazione delle terre di proprietà della locale Università ed illegittimamente occupate.
“Detti terreni – riferisce il Presidente Antonio Pasquini – distinti nel comune di Allumiere nella località denominata “Selva degli Sbroccati” per una superficie di Ha. 292.00.00 circa, sono pervenuti all’Ente collinare con sentenza del commissario per la liquidazione degli usi civici di Roma del 20 luglio 1967. Gli accertamenti alla presenza del personale dell’Ente e del Perito demaniale, hanno riscontrato la presenza di nr. 26 occupazioni in totale o parziale evasione fiscale. Sconosciuti fino ad oggi ed ora iscritti a ruolo per il loro effettivo canone. Un intervento che prevede un incasso annuo di €. 32561,00. Si tratta del primo energico intervento per combattere l’evasione di alcuni furbetti e regolarizzare altre situazioni poco chiare che si sono instaurate negli anni passati. Interventi che mirano all’equità sociale, è giusto che chi usufruisce di un bene d’uso civico indennizzi il resto della collettività”.
“Un primo passo – prosegue – al quale nei prossimi mesi ne seguiranno altri, infatti, da una prima analisi analitica su carta, sembrerebbero presenti altri siti occupati da cittadini e non iscritti al ruolo. E’ stato molto duro intraprendere questa iniziativa e soprattutto pianificarla tecnicamente e legalmente con il perito demaniale, ma è fondamentale per l’onestà nei confronti della comunità. Inoltre, per coloro che decidessero di non regolarizzare la situazione tributaria, se possibile, si applicherà la reintegra dei terreni e quindi, successivamente, seguirà nuova assegnazione a cittadini che non occupano terreni d’uso civico”.