Allumiere. L’opposizione torna a chiedere le dimissioni di Pasquini

ALLUMIERE –  “Se la notizia dovesse essere confermata riterremmo che le sue dimissioni non siano più rinviabili”. Così l’opposizione consiliare commenta la notizia apparsa ieri sulla stampa circa la richiesta di rinvio a giudizio formulata a carico del Sindaco Antonio Pasquini per la nota vicenda del “concorsone”.

Se Pasquini è colpevole o meno spetterà alla magistratura accertarlo – dichiarano in una nota congiunta Francesca Scarin (Rifondazione Comunista “Circilo cento passi”), Giovanni Sgamma (FI), Simone Ceccarelli (LeU), Alessio Sgriscia (FDI) e Roberto Taranta (M5S) – ma anche se tutto questo fosse avvenuto a sua insaputa e in buona fede (come dichiarato dai suoi avvocati), l’intera vicenda dimostra, in ogni caso, la sua inadeguatezza per ricoprire la carica di sindaco. Il gravissimo danno di immagine causato a tutto il paese è di dimensioni smisurate e basterebbe un minimo di cura per l’interesse collettivo di Allumiere per rassegnare le dimissioni, elemento del quale il sindaco Pasquini non sembrerebbe disporre. Allora ci appelliamo al senso di responsabilità della Giunta e dei Consiglieri di maggioranza, ricordando loro che sono ancora in tempo per staccare la spina a questa fallimentare gestione politico-amministrativa e per risparmiare ad Allumiere un ulteriore capitolo in questo squallido romanzo”.