Allumiere, Pasquini: nessuno giochi con il palio delle contrade, sempre massima disponibilità dall’amministrazione comunale

“Quanto apparso stamattina sul giornale, a firma dell’Associazione delle Contrade, ci appare surreale. E lo sarebbe se non fosse che questo gioco è reale e fa male a chi vuole bene al Palio.” Inizia così il comunicato del Sindaco di Allumiere Antonio Pasquini in risposta ai dubbi sollevati dall’Associazione  sulla partecipazione delle contrade al palio.
“I tempi e i modi fanno riflettere, soprattutto perché c’è sempre stata ampia apertura al confronto e al dialogo, senza il bisogno di ricorrere alla stampa.
Non riusciamo, infatti, a capire di quale documentazione necessitino le Contrade, se non quelle già fornite e in loro possesso. La realtà, quella tangibile e documentata è questa:
In data 16/12/2019 è stata data copia delle sentenze riferite allo stesso anno, l’8/06/2021 il suddetto scritto è stato ribadito tramite un verbale di riunioni con le Contrade.
Successivamente, con la ricostituzione dell’Associazione delle Contrade, dopo innumerevoli anni di assenza, in data 25/02/2022, a mezzo di posta certificata, è stata inviata la sentenza del 2019, oltre che tutte le sentenze sul palio, riferite all’anno 2017 e 2018.
In data 8/04/22, durante un incontro alla presenza della Presidente delle Contrade, è stata ribadita ULTERIORMENTE la validità delle sentenze 2019, sottolineando che, se ci fosse stato un Accordo all’unanimità tra tutte le contrade, messo per iscritto, in cui esplicavano la loro volontà di cancellare le penalità previste precedentemente dalla sentenza, saremmo stati aperti alla richiesta.
Ad oggi non abbiamo ricevuto risposta in merito e non sappiamo cosa abbiano convenuto.
L’Amministrazione ha dato ampia disponibilità al dialogo riguardo le squalifiche, solamente laddove venisse trovato un comune accordo tra tutte e sei le Contrade.
A questo punto, appare, inoltre, doveroso ricordare alla cittadinanza quali sono le sanzioni tuttora non scontate dalle varie contrade:
– Ghetto: Palio 2018 residui di multa di 1.133,33 euro e squalifica del responsabile stalla e allenatore (nominativi mai comunicati all’amministrazione).
– Polveriera: Palio 2018 residuo di multa 1.733,33 euro;
– Polveriera: Palio 2019 squalifica di un anno del fantino;
– La Bianca: Palio 2019 squalifica di un anno del fantino.
Altro fatto di estrema importanza è quello relativo alla questione degli asini di oltre 15 anni, sulla quale QUESTA AMMINISTRAZIONE si è impegnata a trovare soluzioni ponte per l’anno 2022: è necessario ricordare che tale decisione non è scaturita dalle volontà del Sindaco, ma dal Decreto Martini del 2011 e successivo parere dell’IZS (Istituto Zooprofilattico della Lombardia e dell’Emilia Romagna) del 30/03/17, nonché della lettera della ASL RM 4, in cui si chiarisce l’applicabilità della norma.
Tutti noi come contradaioli e cittadini vorremmo poter andare oltre le leggi e i regolamenti per il nostro Palio, ma siamo tenuti tutti, nessuno escluso, a rispettarne i dettami.
Quel che possiamo e abbiamo cercato di fare è stato sopperire alla carenza del Regolamento del Palio, iniziando un lavoro che ha portato, il 27 maggio 2021, alla consegna di una bozza di un nuovo regolamento alle Contrade, redatto con l’ausilio di un avvocato e di un veterinario, andando a colmare le mancanze suddette (senza aver ancora, ad oggi, ricevuto alcuna risposta in merito all’approvazione da parte delle Contrade)”