ALLUMIERE – Sarà lo splendido scenario di Giovita ad ospitare l’area dedicata alla cultura Buttera Maremmana, passando dagli sport equestri a quelli del tempo libero.
A dare la notizia il Presidente dell’Università Agraria di Allumiere Antonio Pasquini, il Sindaco Augusto Battilocchio ed il presidente dell’Asd Open Ranch, Cinzia Gobbi.
“Un progetto ambizioso a cui crediamo – dice Pasquini – dando la concessione di un’area dove svolgiamo due manifestazioni , ma restando isolato durante il resto dell’anno, un luogo che sarà maggiormente qualificato e non abbandonato in balìa di vandali e predoni”.
“Un’opportunità di sviluppo per il nostro territorio – ha sottolineato il Sindaco Battilocchio – sicuramente sarà un ulteriore vantaggio per far conoscere i nostri luoghi e la cittadina di Allumiere, conosco il progetto, e so che in seguito ci sarà anche lo scambio culturale con altre città italiane ed europee, proprio grazie alle attività svolte e degli animali presenti”.
Sarà l’Associazione Open Ranch con sede ad Allumiere, a dare vita al progetto in cui il cavallo sarà l’elemento principale, con attività sportive, culturali, didattiche e ricreative, ma non solo. Infatti, nascerà anche una Fattoria Didattica, dove adulti e bambini potranno osservare e conoscere da vicino gli animali, che i più piccoli sentono durante il racconto delle fiabe, dal gallo al coniglio, dal maialino alla capretta, oltre ad alcuni abitanti del bosco come il re cinghiale e la veloce lepre, e tanti altri.
“E’ stata scelta la località di Giovita – prosegue la presidente Cinzia Gobbi – innanzitutto perché ha un panorama mozzafiato tra mare e monti, oltre ad essere immersa nella natura tra gli immensi pascoli, dove ancora oggi si allevano capi di bestiame allo stato brado. Un luogo a noi caro, a cui già negli anni scorsi abbiamo cercato di valorizzare, transitando durante i raduni equestri nazionali, a cui abbiamo dato proprio il nome ‘Mare e Monti’ con la partecipazione delle specialità a cavallo delle Forze dell’Ordine sfilando poi per le vie del paese. Organizzeremo attività legate al tempo libero nel rispetto dell’ambiente circostante e degli animali, con percorsi in mountain bike, passeggiate a cavallo, battesimo della sella con asini e cavalli, trekking a piedi facendo conoscere luoghi d’interesse storico culturale, come la Tolfaccia o la visita alla villa romana della Fontanaccia. Ci sarà inoltre un Baby Parco dove i bambini avranno modo di giocare sotto supervisione di accompagnatori che si occuperanno di loro, mentre i genitori potranno svolgere le attività offerte o godersi semplicemente l’ambiente circostante in tutto relax. Ci dedicheremo alle attività di ippoterapia, con l’aiuto di professionisti del settore, per far stare bene tutti, grande e piccoli, sarà anche sede dell’Accademia Nazionale Monte da Lavoro, con corsi della Scuola Italiana di Horseman, dove chiunque potrà imparare a gestire con rispetto il cavallo, dalla prima doma fino alle discipline sportive, da quella maremmana a quella americana, di queste siamo diventati i responsabili per la Regione Lazio nella disciplina Mountain Trail della IMTCA-Italia, e non mancheranno i corsi di attacchi con carrozze, che potrà diventare anche una fonte alternativa di lavoro sul territorio”.
“L’obiettivo – conclude– è quello di promuovere e conservare la cultura agricola maremmana di questa zona, per questo ci sarà un punto dove valorizzeremo i prodotti tipici locali, attraverso la degustazione, dando la possibilità ad aziende locali di pubblicizzare il loro prodotto. Un progetto ambizioso, ma realizzabile, e ringrazio i Consiglieri di maggioranza e minoranza dell’Università Agraria per aver creduto in questo progetto, che sarà attivo dal 1 aprile al 30 ottobre di ogni anno”.
