ROMA – “Da giorni in Acea i sindacati denunciano una riorganizzazione aziendale che niente ha a che fare con l’efficientamento dei servizi ma che invece mira a dividere i lavoratori e a metterli gli uni contro gli altri con tanto di “liste proscrizione” fra buoni e cattivi. Una strategia manageriale che, saltando la mediazione sindacale, sta instaurando un clima di esasperazione e terrore con i dipendenti, tanto che per il 12 marzo è stata proclamata una giornata di agitazione del personale Acea. Ritengo grave che un’azienda pubblica, guidata da un CDA che doveva distinguersi per risolvere i gravi problemi legati alle passate gestioni, debba ritrovarsi a 9 mesi dal suo insediamento ad essere contestata all’interno per aver calpestato maldestramente i diritti dello statuto dei lavoratori”. Così in una nota Oscar Tortosa, presidente del Partito Socialista Italiano al Consiglio della Regione Lazio.
