ROMA – “Abbiamo presentato una mozione di maggioranza che impegna il sindaco e la giunta capitolina a riaprire il tavolo di contrattazione tra amministrazione capitolina e sindacati, al fine di raggiungere al più presto una soluzione condivisa sul contratto decentrato e il salario accessorio dei dipendenti di Roma Capitale”. Lo hanno dichiarato in una nota Svetlana Celli, presidente della Commissione Personale di Roma Capitale e Gianluca Peciola, capogruppo di Sel in Assemblea Capitolina.
“Occorre trovare una sintesi tra la doverosa tutela dei lavoratori – proseguono – i cui livelli salariali sono fermi al 2009 per via del blocco dei rinnovi dei contratti collettivi di comparto, e le esigenze di riorganizzazione della macchina amministrativa per servizi più efficienti. Si tratta di un’operazione non più rimandabile, soprattutto perché la vittoria dei no al referendum indetto dalle organizzazioni sindacali ha riportato in vigore l’atto unilaterale adottato dalla Giunta in materia di salario accessorio e di organizzazione del lavoro per i dipendenti di Roma Capitale. Di conseguenza molti disagi si stanno determinando in questi giorni, soprattutto per le insegnanti e le educatrici dei nidi e delle scuole per l’introduzione dell’obbligatorietà di presenza del personale scolastico durante i periodi di chiusura dell’attività didattica”.