Matrimoni gay, Celli: “Garantire diritti e dignità per tutti”

ROMA – “Sul tema dei diritti civili i comuni non possono continuare a combattere una battaglia impari contro il Governo. Il Sindaco Marino con la trascrizione dei matrimoni gay contratti all’estero ha voluto compiere un chiaro gesto di apertura e responsabilità in difesa delle forme familiari che ancora oggi, nel 2014, non sono riconosciute.” Lo ha dichiarato Svetlana Celli, presidente della Commissione Personale, Statuto e Sport di Roma Capitale.
“Fino a che dal Governo nazionale non giungerà una risposta concreta sul tema delle unioni civili, il Comune di Roma ha il dovere di fare tutto quanto è nelle sue competenze per garantire l’uguaglianza dei propri cittadini. Proprio per questo è tempo che la delibera per l’istituzione del registro cittadino delle unioni civili sia discussa e approvata in Assemblea Capitolina. Basta rinvii, passiamo ai fatti”.