ROMA – “Le periferie non possono essere abbandonate a sé stesse ma devono essere messe al centro dell’azione amministrativa di Roma Capitale, garantendo servizi, decoro e sicurezza. Occorre un approccio interistituzionale che coinvolga cittadini, municipi, comune e Governo. Tuttavia è fondamentale uscire dalla logica dell’emergenza – che segue sempre gli episodi più eclatanti – ed operare una programmazione strutturale degli interventi sull’intero territorio cittadino, sanando gli squilibri”. Lo ha dichiarato in una nota Svetlana Celli, consigliera comunale della Lista Civica Marino.
“Emblematico – prosegue – è il caso del Municipio VI che da solo ospita la metà dei centri di accoglienza per i rifugiati. Una situazione che, unita alla scarsità di pattuglie delle forze dell’ordine e alla mancanza di servizi, rischia di appesantire il clima, minando la pacifica convivenza. Scaricare in periferia i problemi della città, aggiungendo disagio a disagio, è una politica miope che deve essere superata. L’impegno del sindaco Marino in questo senso è un primo passo ma agli annunci dovranno seguire i fatti”.
