“Il confronto televisivo tra Tidei e Cozzolino ha evidenziato l’enorme divario di competenza che esiste fra i due candidati sindaci. Lo stesso comportamento palesava il disagio di Cozzolino difronte ad un interlocutore chiaramente più preparato sulle problematiche affrontate.
La superficiale conoscenza degli argomenti, la vaghezza delle risposte, l’indecisione sulle soluzioni da adottare, la indeteminatezza delle fonti di finanziamento sono i manifesti sintomi della mancanza di quella specifica competenza, esperienza e professionalità necessarie per governare il Comune di Civitavecchia .
Ancora una volta nel confronto diretto, Tidei ha dimostrato di avere le caratteristiche giuste per far ripartire Civitavecchia.
Questo si stava facendo nella precedente amministrazione prima che degli irresponsabili, oggi puniti dal voto dei cittadini, ponessero termine alla consigliatura. Le opere portate a termine, tra le quali il miglioramento della rete idrica, il dearsenificatore, la riattivazione dell’Interporto, la condivisa delibera sulla riqualificazione della zona Italcementi, la riattivazione dei Patti territoriali, la predisposizione della delibera per l’affidamento delle Terme, l’impegno per salvaguardare i posti di lavoro nelle società partecipate, i molti progetti messi in campo per ridare sviluppo ed occupazione a Civitavecchia sono solo alcune testimonianze della intensa attività dell’amministrazione che, sotto la guida del sindaco Tidei, stava restituendo una speranza alla città.A queste realizzazioni evidenti a a tutti si contrappongono riferimenti personali al limite del fantasioso, quali le acque termali private, o della calunnia a cui nessuno ha il coraggio di far seguire una circostanziata denuncia. La competenza si acquisice con la conoscenza e l’esperienza che derivano da una graduale formazione in un settore specifico. Candidarsi a sindaco senza questa formazione è una mancanza di rispetto verso la città, è un’anteporre le proprie ambizioni al bene dei cittadini.
Meglio avrebbe fatto, quindi, il candidato Cozzolino a rifiutare il confronto con Tidei
Così facendo avrebbe lasciato qualche dubbio sulla sua preparazione; accettandolo ha dimostrato tutta la sua incompetenza ed anche una immotivata presunzione.”
