“Da solo il Pd non può raggiungere il 51% dei consensi”

CIVITAVECCHIA – Le recenti elezioni comunali hanno visto una copiosa emorragia di voti dal campo del centro sinistra. Si è trattato di un voto di protesta che ha premiato una idea di cambiamento, nei fatti tradita dal’immobilismo di questa amministrazione. Questo immobilismo porta ad acuire le criticità della nostra città: dall’emergenza abitativa a quella occupazionale, alla qualità dei servizi pubblici essenziali come il trattamento dei rifiuti e la qualità dell’acqua, solo per citarne alcuni.
Civitavecchia ha bisogno di una politica che sappia dare e poi perseguire un’idea di futuro, di sviluppo, di progresso. Il centro sinistra serve a questo. Le vicende relative al congresso del PD e la lunga coda di successive dichiarazioni, prese di posizione e risposte, impongono una riflessione che va al di là dei confini del Partito Democratico. Il PD è certamente sovrano nelle sue scelte ma come primo partito nazionale e colonna del centro sinistra cittadino ha anche una seria responsabilità nei confronti degli alleati e della città, responsabilità che deve onorare.
Il centro sinistra ha bisogno di recuperare credito e consensi elettorali. Ha bisogno di idee e progetti. Questi presuppongono un ragionamento complessivo e paritario con gli alleati. Da solo, per quanto grande, il PD non può raggiungere il 51% dei consensi. Il centrosinistra ha sempre dimostrato che vince solo presentandosi unito.
Per questo auguriamo al Partito Democratico di superare le divisioni con una feconda dialettica politica, che porti all’individuazione di un segretario e di una mozione condivisi. Segretario e mozione che siano autorevoli ed in grado di recuperare anche quell’area moderata che è necessaria ad un equilibrio a sinistra. Speriamo che il nostro stimolo sia in grado di contagiare positivamente le varie anime del PD, che si pongano il problema dell’unità e dell’autorevolezza della proposta politica del partito.

Movimento politico “Polo democratico”