ROMA – “La costituzione di Roma Città Metropolitana è ferma al palo, per inerzia del sindaco Marino. I dipendenti non possono più aspettare di conoscere il futuro, per questo chiediamo nuovamente al Sindaco di convocare immediatamente un tavolo di confronto”. Lo dichiara Fabiana Attig, coordinatore Ugl dipendenti Provincia di Roma, aggiungendo che “da tempo le Città Metropolitane di Milano e Torino sono già a pieno regime: sono stati nominati i vertici delle amministrazioni, costituite le commissioni per il funzionamento del nuovo ente e approvati lo Statuto e il Regolamento. E’ evidente, dunque, che Marino, al contrario dei suoi colleghi, non ha minimamente compreso l’importanza del ruolo delle città metropolitane”.
“Senza dimenticare che – aggiunge – mentre il Sindaco continua a restare inerte, il presidente della Regione Lazio ha intanto proposto una bozza di legge regionale con cui si appropria dei servizi proficui della ormai ex Provincia di Roma, lasciando però a casa gli ex dipendenti”.
“I lavoratori – conclude – sono stanchi e non vogliono più aspettare che il sindaco decida finalmente di portare a compimento la costituzione di Roma Città Metropolitana, né tanto meno sono intenzionati a diventare merce di scambio di logiche politiche”.