La regina delle spezie: la curcuma

La curcuma, pianta originaria dell’India, è conosciuta da più di 5mila anni non solo come la regina delle spezie, per le sue innumerevoli proprietà, ma anche come colorante e antinfiammatorio.

Impiegata sia nella medicina ayurvedica, che nella medicina tradizionale cinese, viene utilizzata per la cura di problemi epatici, per la colecisti, come rimedio per la digestione, contro la febbre, la dissenteria, i disturbi mestruali, il mal di denti, le emorragie , per curare le infezioni , ma il suo potere più grande sta nell’essere il più potente antinfiammatorio naturale al mondo.

Il principio attivo più importante è la curcumina, che sembra abbia proprietà antitumorali. Questo principio attivo conferisce alla curcuma anche un’azione antinfiammatoria e analgesica, e per questo motivo è impiegata efficacemente nel trattamento di infiammazioni, dolori articolari, artrite e artrosi.

E’ un’ottima alleata bruciagrassi perché la sua curcumina è in grado di ridurre l’assorbimento degli zuccheri, purificando il sangue , quindi tiene a bada i livelli di glicemia del sangue.
Potente antiossidante: è in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi, responsabili dei processi di invecchiamento.

A livello topico la curcuma svolge un’azione cicatrizzante. In India infatti viene applicato il rizoma sulla cute per curare ferite, scottature, punture d’insetti e malattie della pelle con risultati veramente soddisfacenti.

Non rinunciamo a integrare questa superspezia nella nostra dieta.
Per mantenere al meglio le proprietà utilizziamola a fine cottura, per evitare che si deteriori ed è oltretutto preferibile associarla al pepe e/o all’olio d’oliva, al fine di assorbirla meglio. Nonostante si tratti di una spezia non troppo familiare alla nostra cucina è abbastanza facile utilizzarla in quasi tutti i piatti. Nel risotto ad esempio, potremmo utilizzarla al posto del classico zafferano o nel preparare un’ insalata o delle patate al forno.

Come bibita salutare dalle molteplici proprietà e benefici per l’organismo abbiamo il latte d’oro, conosciuto anche come golden milk .

Come si prepara il latte d’oro?

Golden_milk

Per preparare il latte d’oro, dobbiamo seguire due semplici passaggi che ci consentiranno di ottenere una bevanda naturale e sana che avrà molteplici benefici sul nostro organismo.

Passaggio 1: preparare la pasta di curcuma

Ingredienti

¼ di tazza di polvere di curcuma (30 gr)
½ cucchiaino di pepe macinato (2,5 gr)
½ tazza di acqua filtrata (125 ml)

Istruzioni

Mettere tutti gli ingredienti in una piccola casseruola, accendere il fuoco e mescolare . bene in modo da ottenere un composto omogeneo. Impostare il fornello a fuoco medio e mescolare frequentemente affinché gli ingredienti raggiungano la consistenza di una pasta densa. Lasciare poi raffreddare la pasta, metterla in un recipiente o in un flacone di vetro e conservarla in frigorifero.

Passaggio 2: preparare il latte d’oro

Ingredienti

1 tazza di latte di mandorle (250 ml). Si può utilizzare anche latte di canapa o di cocco. o latte vaccino.
1 cucchiaino di olio di cocco (5 ml).
¼ di cucchiaio di pasta di curcuma (1,25).
Miele

Istruzioni

Trasferire tutti gli ingredienti, tranne il miele, in una casseruola. Riscaldarli a fuoco medio e mescolare costantemente il miscuglio in modo da ottenere un composto omogeneo prima che inizi a bollire. Una volta pronta la. bevanda, aggiungere miele d’api a piacere e berla.