“Soddisfatti per l’asta deserta su Cupinoro ma vietato farsi illusioni”

BRACCIANO – Il movimento Fermiamo Cupinoro si dichiara soddisfatto per l’esito negativo dell’asta fallimentare che avrebbe sbloccato la vendita delle autorizzazioni per costruire nuovi e devastanti impianti di trattamento dei rifiuti nel nostro territorio.
Noi e altri comitati cittadini abbiamo messo in campo tutto ciò che era possibile: azioni legali, esposti, ricorsi al TAR e al Consiglio di Stato, denunce, richieste di analisi ambientali fino alla richiesta (accolta) per l’indagine della Commissione Europea sui molti lati oscuri della gestione della discarica. Abbiamo chiamato a raccolta i cittadini e gli amministratori, e ben 6 sindaci del territorio hanno risposto al nostro appello. Abbiamo ricordato all’Università Agraria di Bracciano i suoi doveri e le sue responsabilità in qualità di proprietaria dei terreni ed ente di tutela.
L’asta è andata deserta, ma purtroppo non finisce qui.
L’incontro in Regione Lazio non lascia presagire nulla di buono. Sindaci presenti, ci è stato detto che l’Autorizzazione Integrata Ambientale sugli impianti in scadenza a Maggio 2018 si rinnoverà automaticamente per i prossimi 5 anni. Lo smaltimento e il recupero di energia dai rifiuti è tuttora la strategia perseguita da Governo e Regione, e il Piano Rifiuti in preparazione (guarda caso prodotto a fine mandato) difficilmente segnerà un cambio di direzione. Questo significa centrali a biogas per l’organico e produzione di combustibile da rifiuti per l’incenerimento nelle centrali e nei cementifici. Significa inquinamento, minacce alla salute, spreco di soldi pubblici. A nord di Roma non c’è ancora un polo per chiudere il ciclo dei rifiuti con questa strategia da incubo. Quindi la guardia va tenuta alta.
Siamo inoltre preoccupati per lo stato di apparente abbandono del sito dove invece è necessaria la definitiva messa in sicurezza e bonifica, e vorremmo conoscere i motivi che impediscono l’escussione della polizza di circa 8 milioni di euro che servirebbero allo scopo.
Per parlare di tutto questo e altro, invitiamo i lettori alla cena di sottoscrizione che si svolgerà Venerdì 1 Dicembre al ristorante La Fienatora a I Terzi (info sulla pagina fb di Fermiamo Cupinoro) in occasione dell’anniversario dell’Associazione Raggio Verde che sostiene la nostra azione legale contro la minaccia di Cupinoro.

Comitato Fermiamo Cupinoro