“La convenzione per il Consorzio Marina di S. Nicola è da rifare”

LADISPOLI – Gentile Direttore,
il Consiglio comunale di Ladispoli in data 15-12-2016 ha deliberato una nuova convenzione con il Consorzio Marina di San Nicola. Convenzione che nonostante uno specifico emendamento proposto dal sindaco, approvato all’unanimità dallo stesso consiglio, presentato al fine di non consentire al consorzio la gestione del servizio idrico, vede,invece, il testo della nuova convenzione prevedere all’Art. 1 – Oggetto della convenzione – “….la gestione diretta e manutenzione ordinaria delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria (ad esclusione della rete fognante) già realizzate dai lottizzatori”. Stante che l’impianto idrico, la rete, la torre piezometrica, i pozzi di prelievo dell’acqua dalla sottostante falda acquifera sono opere realizzate dai lottizzatori ne consegue che la nuova convenzione contempli la gestione diretta della rete idrica da parte del consorzio. Gestione non permessa dalla vigente normativa ma permessa da chi se il voto in aula consigliare è stato unanime? Il sindaco è tenuto ad assumere in merito idonei provvedimenti dandone comunicazione agli organi di informazione nulla accade per, puro, caso.
La nuova convenzione prevede un rimborso a favore del consorzio di 125.000 euro annui somma che in caso di non completamento delle opere di urbanizzazione previste sarà ridotta del 50%. Fra le opere edilizie previste rientrano la costruzione di un centro sportivo dotato di un campo di calcetto campo la cui costruzione (pianta allegata) è contemplata nella fascia di rispetto della via Aurelia prevista in 40 metri dal ciglio della strada (Art 19 delle norme tecniche di attuazione approvate con D.G.E. n. 2453 del 06-06-1978) e quindi,a parere dello scrivente inedificabile.
Non aggiungo altro e chiedo: in quanto consorziato e cittadino di Ladispoli, alla locale classe politica rispetto nei confronti dei cittadini da loro amministrati che ritengo assente, il ritiro e una nuova formulazione della convenzione che sia meno gravosa nei confronti dei consorziati, priva di opere di urbanizzazione da costruire e a Lei Direttore di seguire le decisioni che saranno assunte in merito

Gaetano Minasi