“Grazie a quanti si stanno adoperando per i dipinti di Piazza Leandra”

CIVITAVECCHIA – Ho apprezzato molto vedere una quantità di persone alla presentazione dell’0puscolo, dal titolo “Scoperta di un Tesoro avvenuta nel 1972” con la narrazione di quanto avvenuta in questi 42 anni. Questo è un avvenimento storico e di richiamo per quanto rappresenta la storia dei dipinti. Vorrei ringraziare uno ad uno per la solidarietà ma il mio pensiero è sempre a quel giorno, quando Giovanni M. Amicizia, davanti a quell’uomo barbuto ammantato di un drappo rosso che impugnava una spada, si intravedeva attraverso strati su strati di imbiancature e l’amico Antonio Maffei i primi, dopo di me, vedere quelle figure. Ho voluto ricordare questo perchè in questi ultimi tempi ho visto intenditori vedere quello sguardo smarrito e pronunciare parole incomprensibili sulla vista di quelle persone che si trovano in generale nei dipinti di carattere religioso. Sempre ho voluto mettere Giovanni avanti a qualsiasi altra affermazione, anche se per circa 10 giorni io e mia moglie abbiamo pianto vedere quelle figure non per la bellezza, ma dal timore di essere sfrattati da quella casa che avevamo acquistato con tanto amore per nostra abitazione.
Dicevo ringrazio tutti, in particolare il Sindaco Ing. Antonio Cozzolino e l’assessore alla Cultura il Prof. U. Santamaria e gli altri consiglieri intervenuti, come Massimiliano Grasso figlio di altro giornalista che scrisse molto sulle cronache di stampa locale, come lo fu Gianni Amicizia, con tanto interesse di raccogliere notizie presso la biblioteca vaticano, il Dott. Gianni Moscherini, che con Mons. C. Chenis nella sua Amministrazione di sindaco credette nel 2010 a quanto poteva portare come Cultura, Storia e Lavoro a questa città, contribuendo con l’Università della Tuscia una convenzione di partecipazione con 47.000,00 Euro quale prime spese di cantiere e assistenza agli studenti che parteciparono come tirocinanti provenienti da molte regioni d’Italia.
Inoltre ringrazio tutti coloro che a qualsiasi titolo sono intervenuti anche al solo scopo di contribuire alla solidarietà di reperire fondi per proseguire al restauro e portalo alla massima lettura e proporlo con una conferenza agli intenditori storici dell’Arte alla collocazione che compete a questi dipinti.  Grazie.

Tarcisio De Paolis