“Dov’è lo scandalo?”

urna elettoraleCIVITAVECCHIA – Ci risiamo, sta iniziando una nuova campagna elettorale e tutti sono pronti sui blocchetti di partenza; a dire il vero qualcuno è già partito ma, a mio parere, con il piede sbagliato.
Naturalmente mi riferisco alla polemica di questi giorni riguardante le tessere di partito: ci sono alcuni personaggi politici che, anzichè iniziare ad affrontare i veri problemi di Civitavecchia, perdono tempo a gettare fango sugli ipotetici avversari politici accusandoli di promettere posti di lavoro in cambio di tessere.
E allora? Dov’è lo scandalo? Una pratica diffusa in Italia da sempre, a Civitavecchia fa scandalo? Ma fatemi il piacere!!!
Tessere e lavoro, un binomio che in questi giorni mi tocca in pieno, dal momento che sono disoccupato e nello stesso tempo mi sto occupando del tesseramento.
Civitavecchia, una città come tante, dove ci sono ancora grandi realtà lavorative dove se non fai parte di questo o quello schieramento politico non entri nemmeno se ti sbatti perterra.
Civitavecchia, una città come tante, dove ci sono ancora politici che anzichè pensare al futuro della città, pensano a come gettar fango sugli avversari.
Civitavecchia non ha bisogno di tutto questo, non ha bisogno di essere come tante altre, ha bisogno di una classe politica che pensi ai problemi della gente, al lavoro, al sociale.
E tutto questo datemi retta, si potrebbe fare, si deve fare, altrimenti toccheremo il fondo prima di tante altre città!!!
Ed ora, bando alle ciance, iniziamo una campagna elettorale degna di una popolazione civile, una campagna corretta e necessariamente costruttiva, ne vale del futuro di tutti noi!!!

Giulio Massarelli