“Cozzolino riporti la trasparenza nei centri sociali”

CIVITAVECCHIA – “Spettabile redazione, c’è un vecchio brocardo latino che può essere letto sia dicendo Ubi Jus Idi Societas (lì dove c’è diritto li c’è collettività organizzata), ma si può leggere anche nell’altro modo: Ubi Societas Ibi Jus (lì dove c’e’ una società, una collettività organizzata di persone, lì c’è il diritto).
Senza un insieme di norme che regolano la vita associata non si crea un gruppo, non si crea un insieme ordinato di persone ed una buona politica.
La politica fine a se stessa portata avanti dall’Amministrazione Saladini, dall’Amministrazione Moscherini e dall’Amministrazione Tidei, nei confronti dei Centri Polivalenti del territorio, ha fatto si che la Corte dei Conti è intervenuta con una verifica contabile su un esposto presentato nel 2013 dal sottoscritto. Chi vivrà vedrà e questo è l’antefatto.
Con delibera n.29 del 13 dicembre 2013 del Commissario Prefettizio Santoriello, è stato emanato il Regolamento dei Centri Sociali Polivalenti del territorio ed il 5 maggio 2014 si sono svolte le elezione dei Comitati di Gestione dei Centri “Chenis” e “Ledda”.
Avendo constatato palesi illegittimità nelle suddette elezione ho interessato della questione il Dott. Santoriello ed il Prefetto Dott.ssa Enza Caporale.
In sintesi la palese illegittimità delle elezione si riscontrano nel fatto che i Centri non hanno nominato il Revisore dei Conti previsto all’art. 17 del Regolamento emanato dal Commissario Prefettizio e molto altro portato all’attenzione della Corte dei Conti e del Comando Guardia di Finanza.
Della questione malagestio nei Centri Comunali ho interessato il Sindaco Cozzolino e l’Assessore Lucernoni affinchè riportino legalità, trasparenza e correttezza amministrativa contabile nei Centri Comunali. Chi vivrà vedrà, non ha caso siamo l’unica città d’Italia commissariata tre volte in dieci anni”.

Roberto Scarmigliati