“Chiedo scusa alla Comunità S. Egidio”

CIVITAVECCHIA – Ho letto i chiarimenti espressi dalla comunità di sant’Egidio sulla stampa e vorrei approfittare di una breve replica per chiarire alcune cose. I primo luogo vorrei scusarmi per alcuni passaggi contenuti nella mia precedente dichiarazione. Credo che, in questo mondo come in politica, si debba avere il coraggio di riconoscere i propri errori di valutazione e non vergognarsi di chiedere scusa. Lo faccio senza cercare giustificazioni e aggiungo che, ovviamente, non ero a conoscenza della delibera che autorizza la permanenza delle roulotte nell’area in questione. Ciò può essere accaduto perché si tratta di una delibera di giunta ed il mio ruolo “politico” tra i giovani si svolge in luoghi lontani dalle stanze dove si decide la conduzione della politica cittadina ma, lo ripeto, non vuole essere una giustificazione. Ci tengo comunque a precisare che nelle mie parole non c’era nessuna pulsione xenofoba e che, anzi, la mia era una semplice richiesta di chiarimenti per una situazione che, ad un comune cittadino, può sembrare improvvisata e sregolata. Evidentemente ho raggiunto almeno un piccolo risultato poiché infatti i chiarimenti sono arrivati in maniera celere e del tutto esauriente. Tuttavia ritengo ingenerose le accuse di scarsa solidarietà che nel comunicato di risposta sono state attribuite al PD, il mio partito, che in quel periodo guidava la città con la giunta Tidei. Proprio quella Giunta ha consentito alla comunità di S. Egidio, con la pubblicazione della delibera, l’opportunità di permanenza a coloro che purtroppo non hanno la fortuna di vivere sotto un vero e proprio tetto. Infine intendo porgere le mie scuse anche all’attuale giunta Cozzolino, da me chiamata
in causa, poiché non responsabile di tale situazione, dato che il Sindaco si è semplicemente attenuto a decisioni prese precedentemente l’insediamento della sua Amministrazione.”

Simone Cervarelli – Coordinatore Giovani Democratici di Civitavecchia