“Bisognerà pur chiedersi le ragioni della mancata crescita dell’economia civitavecchiese”

CIVITAVECCHIA – Ritengo che sia molto positivo che si affrontino i temi dell’occupazione e dello sviluppo, come ha recentemente fatto Onda Popolare.
Queste problematiche debbono infatti avere una attenzione primaria in un contesto quale quello cittadino e comprensoriale che negli ultimi anni ha vissuto gravi situazioni di crisi e una colpevole assenza delle istituzioni locali.

Bisognerà pur chiedersi le ragioni della mancata crescita dell’economia civitavecchiese che, nonostante sia inquadrata in un ambito potenzialmente favorevole a dinamiche di sviluppo legate prevalentemente agli insediamenti dell’Enel e del porto, non registra incrementi occupazionali né a lungo né e breve termine. Al contrario, viviamo ancora un peggioramento complessivo, controtendenza rispetto alla lenta e sofferta ripresa a livello nazionale.

Che ci siano forze, politiche e non solo, consapevoli della necessità di affrontare con la condivisione degli obiettivi e con spirito unitario le tante vertenze in atto e più in generale che vogliono avviare un confronto anche sulle diverse visioni dello sviluppo, lo trovo uno stimolo che non va lasciato cadere.

Concordo sul fatto che il cammino, necessariamente, dovrà coinvolgere quanti più soggetti possibili riferendomi in particolare ai Sindacati, alle associazioni di categoria, alla Regione e in generale alle Istituzioni tutte, elementi imprescindibili di un progetto serio di rilancio cittadino.
Auspico che il tavolo di crisi sia istituito quanto prima e che si trovino, negli indirizzi sopraindicati, le linee guida di un percorso comune che dovrà anche guardare alle future alleanze per costituire argine alle dinamiche populiste, pauperistiche e di destra che stanno negli ultimi tempi conquistando posizioni.

Dario BertoloDirezione PD di Civitavecchia