Una Tirreno Atletica formato nazionale

CIVITAVECCHIA – Si chiude la stagione invernale della Tirreno Atletica Civitavecchia con la Festa del Cross: il Campionato italiano si è corso nel Parco della Reggia di Venaria Reale (TO) nella splendida  tenuta di caccia di casa Savoia, in una cornice di festa sportiva ad alti livelli, ricca di emozioni e tanta esperienza da riportare a casa per affrontare con maggiore grinta la stagione outdoor alle porte.

Il sabato si è corsa la staffetta a squadre 4x2km con categorie ad età crescente, composta da Christian Ceccarelli, Riccardo Vanzetti, Lorenzo Patanè e Federico Orlando. Una squadra inconsueta, composta per lo più da velocisti che però ha dato il meglio per onorare l’impegno al quale sono stati chiamati dalla Società.

La domenica mattina, la  prima gara della spedizione civitavecchiese è quella della cat. Junior con Lucrezia Adamo, in forza alla studentesca Andrea Milardi di Rieti, al primo anno di categoria e già consapevole del buon periodo di forma dopo l’argento nella seconda prova  del campionato regionale di Cassino di due settimane fa. Il percorso di 6km è duro e reso ancora più aspro dai lunghi falsipiani, ma la Adamo gestisce le difficoltà di gara e giunge 20^ al traguardo.

A seguire il cross corto da 3km con Lorenzo Patanè su una distanza di gara inusuale, abituato lui al giro di pista, lotta con caparbietà lungo i saliscendi del circuito torinese giungendo in 11 minuti netti al traguardo .

Per la gara dei 10km in diretta su Rai sport, la squadra Assoluta parte e arriva confermando il titolo regionale conquistato a Cassino  e piazzandosi  30^ su circa 70 squadre nazionali ammesse alla finale. La competizione è a livelli altissimi, il gotha degli atleti delle migliori società d’Italia si sfida su un percorso molto tecnico e l’emozione dei nostri portacolori è molto forte perché correre vicino a campioni come Crippa  e Chiappinelli rende il tutto di un colore vivido e riempie i polmoni di aria nuova che cristallizza l’amore per questo sport.

Luca Tassarotti, Matteo Moretti, Gabriele Granella e Federico Orlando seguiti a bordo campo dagli allenatori Claudio Ubaldi e Mauro Lorusso , non si fanno intimidire e si buttano nella mischia. Un’onda travolge il parco con più di 370 partecipanti, il percorso è veramente duro ma la bellezza del cross è anche quella di costringere l’atleta ad addomesticare il terreno pur di non arrendersi.

Sicuramente un contesto difficile dove gli atleti civitavecchiesi  hanno caparbiamente cercato di confermare, riuscendovi, quanto di buono avevano fatto vedere fino ad oggi.  E questo  nonostante la forzata assenza di Andrea Azzarelli  (grande protagonista della fase di selezione) e l’impegno di Vittorio Casalini, alla Roma Ostia; tutti hanno dimostrato solidità e versatilità agonistica.

Il Tecnico Mauro Lorusso è entusiasta: “Il tracciato molto tecnico e impegnativo si presentava con due forti avvallamenti  e un dosso artificiale posto ad appena 200m dalla partenza, questo esaltava la competizione dando un grande effetto spettacolare quando l’onda umana di atleti la valicava. Le curve del tracciato erano ampie e larghe. Il terreno asciutto ma soffice,  dava dispersione di spinta alla battuta del piede e impegnava gli atleti  esaltando la loro potenza. Una bella esperienza, per i più giovani ma anche per noi che viviamo questo meraviglioso sport da oltre 40anni.”

Le parole del Presidente Ubaldi: “Un impegno importante che viene ad appena due settimane dal titolo regionale di società conquistato a Cassino e che conferma la vitalità del movimento.  Importante anche la staffetta dove si sono affacciati gli atleti più giovani, per la prima volta chiamati ad esprimersi in un palcoscenico impegnativo ed emotivamente coinvolgente. Il piazzamento finale costituisce uno stimolo importante per la stagione outdoor alle porte che ci vedrà impegnati in tutte le categorie e che, sono sicuro, ci regalerà altre splendide soddisfazioni.”

 

Patrizia Rotolo